Giorgio De Giorgi entra nel team per focalizzarsi sulle attività di M&A advisory rivolte alle medie imprese quotate e non. L’esperto riporterà direttamente a Fabio Pigorini, AD e responsabile per le attività di Investment Banking della società.
Intermonte amplia ulteriormente la propria struttura di Investment Banking con l’ingresso di Giorgio De Giorgi (in foto) in qualità di responsabile delle attività di M&A. Nella posizione di head of M&A, De Giorgi riporterà a Fabio Pigorini, amministratore delegato di Intermonte e responsabile per le attività di Investment Banking.
Negli ultimi 3 anni Intermonte ha agito come advisor per alcune delle maggiori operazioni di M&A nel mercato italiano, tra cui l’OPA di Marco Polo Holding su Pirelli, le OPAS di IMH e Cairo Communication su RCS Mediagroup, la fusione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, le OPA su Bolzoni, Alerion e Save. De Giorgi si focalizzerà in particolare sulle attività di M&A advisory rivolte alle medie imprese sia quotate - anche per sfruttare le risorse provenienti dai PIR - che non quotate.
L’esperto proviene da Mediobanca dove dal dicembre 2016 è stato co-head delle attività di Investment Banking a livello paneuropeo per il settore telecom, media e technology. Dopo un’esperienza in Banca Imi, De Giorgi è entrato in Mediobanca nel 2001 operando anche per tre anni da Madrid nel Corporate Finance di Mediobanca per il mercato spagnolo.
“Ci aspettiamo una crescente attività di M&A da parte di aziende italiane di medie dimensioni favorite da un quadro congiunturale in miglioramento e da una maggiore facilità di accesso ai mercati dei capitali, grazie anche ai flussi di liquidità provenienti dai PIR”, ha commentato Pigorini. “Con la sua importante esperienza e conoscenza approfondita delle dinamiche del mercato, Giorgio rappresenta la scelta migliore in linea con l’alta qualità e competenza che contraddistingue il nostro team. Il suo nuovo incarico rafforzerà ulteriormente la nostra eccellenza nell’M&A e nell’Investment Banking, attività che oggi contribuiscono significativamente ed in misura crescente ai ricavi di Intermonte”.