Durante la conferenza “Obiettivo Protezione”, la società ha illustrato l’evoluzione del modo di fare assicurazione alla luce dei trend demografici, sociali ed economici e della rapida evoluzione tecnologica.
Servire i bisogni dei propri clienti a 360 gradi. È questo l’obiettivo di Intesa Sanpaolo che, in occasione dell’evento “Obiettivo Protezione” organizzato a Torino il 20 giugno, ha manifestato la sua intenzione di puntare su un nuovo business, quello assicurativo, appunto, e offrire alle famiglie una tipologia di servizio in grado di trasformare il rischio in una prestazione certa. Il Gruppo lancia così un’iniziativa, già annunciata nel piano d’impresa del 2018-2021, con cui mira a divenire uno dei maggiori player italiani nell’industria delle assicurazioni.
“Non basta custodire il risparmio, occorre saper gestirlo in modo che i clienti possano su di esso fondare il proprio futuro”, ha commentato il presidente del Gruppo Gian Maria Gros-Pietro (in foto) durante il suo intervento. È questo il concetto chiave dal quale il Gruppo è partito per dare sempre più peso al ramo vita dell’assicurazione al fine di “proteggere il cliente da tutti quei rischi che possono ledere il suo risparmio”. Il presidente ha poi aggiunto che “oggi il servizio deve essere allargato ad altri tipi di rischi che possono compromettere la serenità delle famiglie”, ossia tutti gli eventi che insieme agli infortuni possono colpire la salute, la capacità di produrre reddito, patrimonio, la disponibilità dei beni.
Sono tre i punti di forza che elenca Gros-Pietro: “Le reti distribuitive per i rapporti con i clienti, la divisione insurance per le competenze tecniche e l’innovation center di Torino per lo sviluppo di nuove proposte. Faremo assicurazione mettendo al centro le persone e tenendo bene alti i nostri valori”.
Nicola Maria Fioravanti, responsabile della divisione insurance, è intervenuto commentando che “le asscurazioni devono rispondere alle sfide del futuro attivando una trasformazione dell’offerta e del modello di business assicurativo”. L’esperto individua tre direzioni da seguire per rispondere all’evoluzione in atto: comprendere i bisogni delle famiglie italiane, dei giovani e dei senior, dato l’insorgere di nuovi bisogni di protezione; far evolvere il ruolo degli assicuratori affinché diventino ‘partner’ delle famiglie; sviluppare modelli operativi facendo leva sulle innovazioni tecnologiche.
Intesa Sanpaolo ha deciso di scommettere su uno dei suoi principali punti di forza, vale a dire la stretta collaborazione tra la divisione insurance e la banca dei territori per sviluppare il canale della banca assicurazione in grado di occuparsi in modo integrato del cliente. Il modello di relazione e di fidelizzazione della clientela non sarà solo basato sull’offerta di prodotti di investimento o vita ma anche su previdenza e protezione.