Invesco Global Targeted Returns Fund: La fine del modello tradizionale

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David Millar, portfolio manager di Invesco AM

Secondo il modello tradizionale di gestione, un fondo flessibile dovrebbe presentare la giusta combinazione tra azionario e obbligazionario ma David Millar, gestore del Invesco Global Targeted Returns Fundcon rating Blockbuster Funds People, crede che tale visione sia ormai superata. "Per il team di gestione l'unico modo per ottenere una vera diversificazione consiste nel superare la visione tradizionale delle asset class", commenta il portfolio manager. Da qui, la piena libertà di scegliere classi di attivo per la composizione del portafoglio così come le aree geografiche, i settori e le divise, analizzando tutto le opzioni secondo criteri esclusivamente di rischio/rendimento.

Quest’ossessione per il conseguimento del miglior rapporto rischio/rendimento possibile rappresenta il motivo per cui, in un contesto di crescente volatilità come quello odierno, può aver senso includere un prodotto di questo tipo in portafoglio nell’ottica di aumentare la diversificazione all’interno del portafoglio stesso. Cionondimeno, chi investe in questo prodotto deve essere consapevole che può considerarlo un fondo con posizioni ad elevata convinzione in quanto, come indicato dal gestore, “Questo fondo di Invesco AM presenta in genere 25-30 idee di investimento che il team analizza regolarmente sia in termini di idea di investimento in quanto tale (potenziale di rendimento e volatilità) sia di implementazione”. Tra le ultime variazioni, il fondo ha aperto nuove posizioni nell’azionario latinoamericano, in società USA di beni di consumo ciclici e ha aperto una posizione short sul dollaro neozelandese.