Investimenti sostenibili, gestione attiva e passiva a confronto

FundsPeople Selector Roadshow Torino. Foto di Enrico Frascati
FundsPeople Selector Roadshow Torino. Foto di Enrico Frascati

Il dibattito tra filosofia di investimento attiva e passiva rappresenta un evergreen anche nel campo degli investimenti sostenibili. In generale, la gestione attiva, che punta a ottenere rendimenti più elevati rispetto a quelli dell’indice di riferimento, presenta una maggiore flessibilità dal punto di vista della personalizzazione, ma anche costi superiori. Nel 2023, secondo i dati diffusi da S&P Dow Jones Indices (SPIVA – Standard & Poor’s Indices Versus Active) negli Stati Uniti il 40,32% dei fondi large cap a gestione attiva hanno performato meglio dell’S&P 500 mentre il 59,68% è andato peggio dell’indice. Il dilemma sull’utilizzo delle due metodologie è stato affrontato nella seconda tappa del FundsPeople Selector Roadshow organizzato da FundsPeople che si è tenuto il 29 febbraio a Torino, evento in cui fund selector e asset manager esperti del settore hanno evidenziato i principali pro e contro di entrambe le strategie e le proprie preferenze nell’attuale contesto di mercato.