Secondo lo studio "Sustainability Data Is a Big Opportunity in Information Services" realizzato da Boston Consulting Group (BCG), “la sostenibilità è stata responsabile della gestione di circa 10 triliardi di dollari di investimenti nel 2023”. Questa cifra riflette una crescita di oltre il 50% negli ultimi cinque anni.
Impegnativo ed estremamente stimolante
Con l'obiettivo globale della neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050, la consapevolezza di pratiche più sostenibili ha acquisito importanza. L'indagine condotta dalla società di consulenza tra i gestori patrimoniali ha rilevato che l'80% degli intervistati annovera la sostenibilità e le relative iniziative tra le proprie priorità.
Tuttavia, anche la regolamentazione su questo tema si è intensificata. Alla domanda sui compiti legati alla sostenibilità all'interno dell'azienda, il 68% dei professionisti del settore ritiene “impegnativo o estremamente impegnativo” introdurre questo tema nel lavoro quotidiano. I rapporti sulla responsabilità sociale e le analisi della catena di fornitura sono i compiti più difficili, secondo il 40% degli intervistati.
I gestori si concentrano sul rischio
Secondo lo studio, esistono tre categorie principali di tipi di valore per i dati sulla sostenibilità: gestione del rischio, impatto sociale e vantaggio finanziario. I diversi clienti danno priorità a una di queste categorie. I gestori patrimoniali si concentrano sulla gestione del rischio e gli investitori retail sull'impatto sociale. I dirigenti aziendali si concentrano sia sulla gestione del rischio che sul vantaggio finanziario, con il 20% delle risposte. Infine, per i banchieri, l'impatto sociale è la categoria più rilevante.
