JPM Global Focus Fund: generazione di alpha guidata dalla selezione delle azioni

Helge Skibeli News
Helge Skibeli, immagine concessa (J.P. Morgan AM)

Per le prospettive di una crescita resiliente e un'inflazione in calo, sempre più operatori di mercato trovano convincenti le possibilità di un atterraggio morbido e di tagli dei tassi imminenti. Tuttavia, secondo J.P. Morgan AM, i rischi per l'economia globale non sono completamente scomparsi, e queste previsioni potrebbero rivelarsi troppo ottimistiche. Helge Skibeli, gestore del JPM Global Focus Fund, uno dei pochi fondi a ricevere il rating FundsPeople+ quest'anno, sottolinea che "uno sguardo ai vari indicatori macroeconomici indica un indebolimento del momentum economico". Oltre a queste incognite, sono presenti numerosi rischi politici e geopolitici, come le guerre in Ucraina e in Medio Oriente e le diverse elezioni in programma nei prossimi mesi in tutto il mondo, incluse le presidenziali statunitensi di novembre. Ma per Skibeli il panorama complesso e le previsioni di un PIL più debole non dovrebbero sfociare necessariamente in un forte rallentamento degli utili delle aziende, che dovrebbero continuare a crescere a doppia cifra. Questo dato, assieme alle valutazioni dei titoli azionari, che, secondo Skibeli, "sembrano ragionevoli e in linea con le medie storiche”, suggeriscono buoni rendimenti a lungo termine per le azioni.

L’attenzione è sulla qualità

Per gli investitori azionari si profilano rischi ma anche opportunità. Per navigare questo scenario difficile, il gestore si concentra in modo prioritario sulla qualità. La preferenza è sulle aziende con bilanci robusti, gestite in modo eccellente da gruppi manageriali di lunga data e con la capacità di difendere i margini anche in contesti economici complessi. Le grandi aziende tecnologiche degli Stati Uniti rientrano in questa categoria, ma il gestore incoraggia a guardare oltre questo settore molto affollato, considerando i titoli di qualità industriali e dei servizi finanziari, e settori tradizionalmente difensivi come l'assistenza sanitaria. Un eventuale atterraggio morbido dell'economia sarebbe vantaggioso per le regioni più cicliche come l'Europa e i mercati emergenti. Al contrario, in caso di una recessione più profonda, le caratteristiche più difensive del mercato britannico potrebbero emergere. Inoltre, J.P. Morgan AM continua a vedere il Giappone come un mercato interessante. Le riforme della governance aziendale nel Paese e l’approccio meno conservatore nella gestione dei bilanci e nella distribuzione dei rendimenti agli azionisti sono dei fattori stanno sostenendo le performance eccezionali dell'indice Nikkei degli ultimi tempi.

I caratteri distintivi della strategia

La selezione dei titoli che compongono il portafoglio del JPM Global Focus Fund si basa sull’analisi fondamentale, che da luogo a un portafoglio concentrato e senza vincoli. “La strategia investe nelle nostre 50 migliori idee a livello globale su cui abbiamo una forte convinzione”, spiega Skibeli. “Il nostro obiettivo è individuare le aziende in grado di offrire utili di qualità superiore, una crescita più rapida e che sono scambiate a una valutazione convincente”, dice il gestore. Un altro elemento distintivo del processo di investimento sono i Focus Group proprietari: riuniscono aziende simili per caratteristiche di mercato, per ottenere un portafoglio bilanciato tra ciclicità, difensività e crescita. “Questi 10 Focus Group assicurano inoltre la possibilità di rendere il portafoglio concentrato, individuando le azioni più interessanti in ciascuno di questi gruppi”, dice il gestore. “L’approccio alla base del fondo è collaudato nel tempo. È in vigore da oltre tre decenni e ci ha consentito di ottenere rendimento nei diversi contesti di mercato”, spiega Skibeli. “Le performance nel lungo termine sono state molto robuste. La generazione di alpha è guidata principalmente dalla selezione delle azioni. Oltre l'85% dell’extra performance sui 5 anni è attribuibile alla selezione delle azioni”, dice.

Update portafoglio

Date le attuali condizioni di volatilità del mercato, il gestore ha posizionato il portafoglio in modo prudente aumentando la presenza in aziende di alta qualità con valutazioni interessanti. “Manteniamo una prospettiva cauta sugli utili per il 2024. Ciò si riflette nella nostra sotto ponderazione allo spazio ciclico a bassa crescita, dove il rischio sugli utili è leggermente più elevato”, spiega Skibeli. “Con la maggior parte dei segnali di valutazione sostanzialmente all'interno di range storici, non apportiamo modifiche significative al portafoglio, ma restiamo vigili per individuare opportunità man mano che le aspettative sugli utili vengono riportate a livelli più realistici”, conclude.