Politici italiani, trovate in fretta un modo per guidare il Paese

bandiera italiana
Enrico Santagati, Flickr, Creative Commons

Il risultato elettorale (l’esito molto positivo per il Movimento 5 Stelle e per la Lega nella coalizione di centro-destra) non era atteso dal mercato in queste proporzioni e determina l’inizio di una fase in cui si presentano molteplici scenari possibili. Il Parlamento si riunirà il 23 marzo e poi il Presidente inizierà ufficialmente le consultazioni con i leader di partito per esplorare la possibilità di formare un governo e indicare un Primo Ministro. Il Paese ne esce anche con una spaccatura netta dal punto di vista geografico, con il Nord che ha premiato la coalizione di centro destra e la Lega in particolare e il M5S largamente vincente al Sud. "Questo rende più difficile che il M5S e la Lega possano trovare un accordo di governo (per il quale avrebbero quasi i numeri) che è lo scenario che spaventerebbe di più i mercati, visto che alcune posizioni (comuni) dei due partiti vittoriosi sono abbastanza critiche verso le riforme introdotte dai governi precedenti e verso l’Europa", spiegano Andrea Brasili, Diego Franzin e Matteo Germano di Amundi. "Con questi risultati, il processo di formazione di un governo potrebbe essere abbastanza lungo e l’incertezza sul mercato potrebbe mantenersi elevata; in ogni caso molte delle ipotesi di grande coalizione immaginate prima del voto sono ora meno probabili".

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.