HY asiatico offshore, bond del Governo cinese e di quello indiano al centro delle nuove soluzioni indicizzate messe a disposizione dai provider internazionali.
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L’industria guarda sempre più ad oriente e si concerta sullo sviluppo dei mercati asiatici per il lancio di nuovi strumenti di investimento in grado di intercettare le molteplici opportunità della regione. Tabula ha messo a disposizione su Xetra il suo Asia ex-Japan High Yield Corporate USD Bond ESG UCITS ETF. La nuova quotazione offre un'esposizione in euro al mercato high yield asiatico offshore. L'ETF è stato lanciato sul London Stock Exchange all'inizio di settembre e secondo quanto rivelato dal gestore in una nota stampa ha già raccolto 100 milioni di dollari di attività da una serie di investitori istituzionali. Il prodotto nasce in collaborazione con Haitong International Asset Management, un gestore con una lunga esperienza nel mercato high yield asiatico e forti credenziali ESG. L’obiettivo del nuovo Tabula Haitong Asia ex-Japan HY Corp USD Bond ESG UCITS ETF è di ottimizzare sia la liquidità che il profilo ESG, pur mantenendo un rendimento interessante (attualmente ~11.5%), una duration di ~2,8 anni, e classificazione articolo 8 secondo il regolamento UE sugli investimenti sostenibili SFDR.
Bond cinesi
Un focus sui titoli di Stato del Dragone in una nuova proposta di State Street Global Advisors. Sbarca su Borsa Italiana il SPDR Bloomberg Barclays China Treasury Bond UCITS ETF. Il fondo investe principalmente in obbligazioni del Tesoro emesse dal governo cinese e offre una maggiore convessità rispetto ad altri indici obbligazionari cinesi più ampi. Enfatizzando l’aspetto della liquidità, il veicolo di investimento replica un indice che si concentra su obbligazioni con un importo minimo in circolazione di 100 miliardi di CNY (ovvero, circa 15 miliardi di dollari) con una vita residua di almeno un anno. Le emissioni più grosse sono generalmente più liquide e facilmente negoziabili. Questo screening in termini di dimensioni rimuove anche alcune delle obbligazioni più obsolete a più lunga scadenza, per offrire maggiore liquidità. Come ricordato dal fornitore di ETF nel comunicato di lancio, il mercato obbligazionario cinese è cresciuto in modo significativo ed è diventato il secondo mercato obbligazionario più grande a livello globale con 18.700 miliardi di dollari, di cui 7.300 miliardi di dollari allocati in obbligazioni del Tesoro e delle banche di riferimento (al 30 giugno 2021). Di conseguenza, le obbligazioni governative cinesi stanno continuando il loro percorso verso l’inclusione negli indici obbligazionari governativi globali e secondo le analisi di SSGA gli investitori necessitano sempre di più di nuovi strumenti per accedervi in modo trasparente e conveniente. Commentando il lancio del fondo, Kheng-Siang Ng, head of Fixed Income, Asia Pacifico di State Street Global Advisors, ha dichiarato: “Le obbligazioni cinesi sono interessanti rispetto ai mercati obbligazionari globali, in quanto possono essere meno volatili e offrire rendimenti maggiori di circa 195 pb rispetto a un’esposizione globale ai titoli di stato”, (dato dal 30 settembre 2021, in base all’indice Bloomberg Global Aggregate Treasury in USD senza copertura).
India
Tra le grandi economie della regione vi è anche l’India a cui Legal & General Investment Management (LGIM) ha dedicato un nuovo strumento. L’India INR Government Bond UCITS ETF è il primo fondo in Europa a fornire un'esposizione dedicata ai titoli di Stato indiani, uno strumento conveniente e trasparente che permette agli investitori europei e del Regno Unito di accedere al mercato in crescita dei bond governativi in valuta locale del Paese. L'ETF può fornire agli investitori: accesso a un mercato obbligazionario sovrano che è rapidamente cresciuto negli ultimi anni e si prevede che continuerà a crescere grazie a tendenze strutturali positive; esposizione a un mercato investment-grade con un rendimento significativamente più elevato rispetto ai titoli di Stato dei mercati sviluppati e un profilo di rischio/rendimento interessante su base storica; potenziali benefici di diversificazione da altri mercati del reddito fisso, data la correlazione storicamente bassa tra le obbligazioni indiane in valuta locale e altri titoli di debito dei mercati emergenti e sviluppati; un modo liquido, trasparente e conveniente per investire in un mercato obbligazionario e in una valuta storicamente difficili da negoziare per gli investitori internazionali. “Grazie alla sua struttura OICVM, il fondo offrirà agli investitori un accesso semplice a un mercato complesso e altamente regolamentato, senza doversi confrontare con una valuta complessa o rivolgersi a un consulente fiscale o un broker locale. L’ETF può inoltre fornire liquidità significativa, anche in periodi di stress del mercato, in quanto scambia sia nel mercato primario sia in quello secondario”, ha spiegato Giancarlo Sandrin, country head Italy di LGIM.
Novità anche sul fronte tematici
Non solo Asia ma anche i trend del futuro. Continua a crescere l'attenzione sulle strategie che consentono di esporsi ai cambiamenti dell'economia e alle aziende meglio posizionate per guidare le tendenze di lungo periodo. Global X ETFs amplia la propria offerta in Italia con il lancio di 10 ulteriori ETF UCITS tematici: Global X Robotics & Artificial Intelligence UCITS ETF; Global X Cybersecurity UCITS ETF; Global X Cloud Computing UCITS ETF; Global X CleanTech UCITS ETF; Global X Autonomous & Electric Vehicles UCITS ETF; Global X E-commerce UCITS ETF; Global X FinTech UCITS ETF; Global X Genomics & Biotechnology UCITS ETF; Global X U.S. Infrastructure Development UCITS ETF e Global X Internet of Things UCITS ETF. Come riporta la nota del gestore, i nuovi strumenti riflettono tutte le principali tendenze a livello macro che stanno impattando l'economia globale e forniscono agli investitori un accesso mirato alle società che potrebbero beneficiare della materializzazione di tali tendenze globali.
Infine è stato lanciato un nuovo ETF a gestione attiva conforme alle norme islamiche. HANetf ha quotato su Borsa Italiana un nuovo strumento indicizzato sull’azionario globale a gestione attiva con caratteristiche ESG: Il Saturna Al-Kawthar Global Focused Equity UCITS ETF. La gestione del fondo sarà affidata ad un team di Saturna Capital Corporation, società statunitense di gestione patrimoniale da 6 miliardi di dollari di AuM, con esperienza decennale nella gestione di strategie di investimento islamiche e socialmente responsabili. Questo prodotto fornirà agli investitori europei una esposizione a strategie di investimento conformi alla Sharia che puntano su aziende dai bilanci solidi con un debito minimo, senza partecipazioni in attività di business proibite (Haram) e che vantano performance positive nell’ambito ambientale, sociale e di governance.