Più obbligazionario che azionario anche (e soprattutto) nel 2024. Potrebbe riassumersi così la visione di Dario Lanzoni, portfolio manager & fund selector de La Cassa di Ravenna, nell’indicare i comparti su cui la banca emiliana si concentrerà maggiormente nei prossimi mesi. “Sull’equity pende, infatti, la spada di Damocle della recessione che potrebbe creare qualche criticità sui listini. Per contro, i corsi obbligazionari, in particolare governativi Paesi sviluppati e investment grade, potrebbero venire favoriti proprio da tale contesto e dal taglio dei tassi da parte di Fed e Bce che si materializzeranno nel corso dell’anno. Sembra quindi naturale approcciare il 2024 con estrema positività riguardo i bond ed essere meno costruttivi sull’equity”, precisa l’esperto.
Lanzoni (Cassa di Ravenna): “Amplieremo l’uso di strategie direzionali”

Foto Fabrizio Zani per FundsPeople
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