Mediobanca prende il controllo di Cairn Capital

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foto flickr: andy sedg, creative commons

Mediobanca conferma il focus strategico che punta a costruire una piattaforma di asset management. E lo fa con un accordo di partnership strategico. Tanto che la banca ha acquisito una partecipazione di controllo in Cairn Capital Group Ltd, società londinese di asset management e advisory specializzata nel credito. Cairn Capital, costituita nel 2004, offre un ampio spettro di servizi di gestione e advisory nel credito, con un specifico focus sull’Europa. Al 30 giugno 2015, Cairn Capital aveva 5,6 miliardi di dollari di masse in gestione e 9,1 miliardi connessi a mandati di advisory a lungo termine. I termini dell’operazione prevedono che Mediobanca acquisisca il 51% del capitale di Cairn Capital al closing, principalmente dagli azionisti finanziari tra cui The Royal Bank of Scotland che uscirà completamente dal capitale.

Mediobanca avrà l’opzione di acquisire il rimanente 49%, in larga parte in capo al management, a partire dal terzo anno. Secondo le linee del piano strategico Mediobanca è impegnata nello sviluppo di un business di alternative asset management (MAAM), attraverso partnership strategiche con primari asset managersinternazionali con un forte track record, management team con ottima reputazione e piattaforme scalabili. Cairn Capital, che avrà un ruolo centrale nell'attività di credito della piattaforma MAAM, è perfettamente collocata per beneficiare dell'accesso ai canali distributivi, al network di relazioni istituzionali nonché del supporto organizzativo e dell’infrastruttura istituzionale di Mediobanca.

Nell’ambito dell'operazione, Mediobanca supporterà Cairn Capital nel lancio di nuove strategie di investimento mediante l’apporto di seed capital, con l’obiettivo di mantenere la leadership nell’innovazione di prodotto. Il management di Cairn Capital continuerà a gestire l’operatività quotidiana e sarà autonomo nei processi di investimento. Paul Campbell manterrà il ruolo di amministratore delegato della società e, col resto del management team, ha sottoscritto contratti a lungo termine che garantiscono continuità strategica e operativa al business. In considerazione del valore contenuto della transazione non sono previsti impatti rilevanti sul CET1 di Gruppo.

Il closing dell’operazione, che dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno, è soggetto alle consuete condizioni sospensive tra cui l’autorizzazione da parte delle autorità competenti. “Questa operazione conferma il nostro focus strategico nel costruire una piattaforma di asset management con interessanti prospettive di ritorno sul capitale e rappresenta un ulteriore passo nello sviluppo internazionale di Mediobanca”, spiega il ceo Alberto Nagel. E aggiunge: “Cairn Capital ha un management di primo livello e complementarietà strategica con Mediobanca. Il credito rappresenta per noi un asset class molto interessante con importanti sinergie di business con la nostra attività CIB. L’expertise di Cairn Capital nel mondo del credito ci consentirà di offrire ai nostri clienti prodotti di investimento e advisory di grande valore”.