Mediolanum vuole crescere all’estero e parte da Dublino

Pietribiasi
Furio Pietribiasi, managing director, Mediolanum International Funds Limited

Banca Mediolanum vuole crescere ulteriormente all’estero e per farlo inizierà da Dublino, città dov’è presente dal 1997. L’entità, infatti, ha deciso di trasferirsi nella nuova sede dell’Exchange Building dell'International Financial Services Centre della capitale irlandese in vista della sua espansione futura. Il quartier generale, inaugurato nella giornata del 5 dicembre alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze, Michael D’Arcy, ospiterà 120 dipendenti sotto la guida di Furio Pietribiasi, managing director di Mediolanum International Funds Limited (MIFL), una delle società irlandesi del Gruppo assieme a Mediolanum International Life Dac (MIL).

Il personale di MIFL è cresciuto del 22% circa annui dal 1998 e nel corso degli ultimi due anni la società ha effettuato numerose assunzioni senior nell’ambito degli investimenti da parte di asset manager locali e internazionali. MIFL prevede, inoltre, di aumentare la propria forza lavoro a oltre 140 dipendenti entro la fine del 2020.

L’entità è responsabile della progettazione, sviluppo, gestione degli investimenti e distribuzione di fondi d’investimento venduti a circa 1,5 milioni di clienti in Italia, Germania e Spagna, le cui esigenze finanziarie sono soddisfatte da oltre 5.200 family banker. Un team d’investimento locale, composto da 40 persone, gestisce circa 42 miliardi di euro dall'ufficio di Dublino.

“Il valore strategico della nostra scelta di stabilirci a Dublino nel 1997 è stato completamente confermato negli anni”, ha commentato Pietribiasi. “Dublino fornisce l'ecosistema ideale per trasformarsi in un centro di gestione patrimoniale di livello mondiale. La nostra evoluzione qui si è basata su una crescita sostenuta e ininterrotta. Oggi vogliamo proseguire ulteriormente in questo percorso di crescita, integrando le nostre attività di multi-manager e di sub-advisory con una maggiore attenzione all'espansione del nostro team e delle competenze nella selezione diretta dei titoli”, ha aggiunto. “Per oltre 30 anni, l'Irlanda ha costruito un settore dei servizi finanziari che ora comprende oltre 430 aziende e circa 44.000 dipendenti. Sono lieto che Mediolanum ne faccia parte”, ha commentato dal canto suo il ministro D’Arcy.