Cambia il ruolo di questa asset class all'interno dei portafogli: il peso è destinato ad aumento in un'ottica strategica. Ne abbiamo discusso nell'intervista doppia ai fund selector dell'ultima puntata di giugno di Insights Channel.
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Nell'ultima puntata di Insights ChannelFundsPeople si è parlato del ruolo dei mercati emergenti all'interno dei portafogli dei fund selector. Sia lato azionario, che obbligazionario, non si può più parlare di queste asset class come componenti satellite, ma vengono ormai assunte in un'ottica strategica. Ne discutono in un'intervista doppia Marco Castagna, fund selector del team Consulenza e Active Advisory, Investimenti e wealth management di Banca Aletti e Daniel Squindo portfolio manager di BCC Risparmio&Previdenza.
I Paesi emergenti contribuiscono a circa il 40% del Pil globale, ma sono ancora sottopesati dagli investitori italiani, che attribuiscono un peso di circa il 10% nelle loro asset allocation. Le cose sono destinate, però a cambiare, i mercati azionari sono guidati da nuovi settori, come per esempio quello tecnologico, e presentano ancora valutazioni interessanti, mentre la parte obbligazionaria contribuisce ad un "enhancement" delle allocazioni bond in termini di rischio/rendimento.