Mercato svizzero, Zest e LFG danno vita a un gruppo da 2,5 miliardi di franchi

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Enrico Guagni, foto ceduta (Zest)

Si è conclusa l’incorporazione sotto la stessa holding di Zest, società di gestione con sede a Lugano, e Lfg, gruppo finanziario svizzero specializzato nella gestione del risparmio. L’incorporazione, si legge in una nota, consentirà alle due società di restare “distinte e autonome”.

In seguito all’integrazione, il nuovo gruppo raggiunge 2,5 miliardi di franchi svizzeri (2,54 miliardi di euro) di masse gestite, con circa 700 clienti e oltre 50 dipendenti, posizionandosi tra i maggiori gruppi di gestione indipendenti in Svizzera. I fondi a marchio Zest manterranno la propria denominazione e continueranno a essere distribuiti in Italia.

Un processo che, come anticipato da FundsPeople a luglio, rientra nell’ambito del processo di consolidamento delle realtà svizzere della gestione patrimoniale successiva all’entrata in vigore, il 1° gennaio 2020, della Legge sui servizi finanziari (LSerFi). La normativa richiede infatti maggiori obblighi di informazione e trasparenza alle società operanti nel territorio elvetico andando, dunque, a impattare soprattutto sui conti delle entità di minori dimensioni. “L’incorporazione ci permetterà di incrementare gli investimenti per l’innovazione tecnologica e accrescere ulteriormente i livelli di compliance e di controllo dei rischi dei nostri prodotti”, ha spiegato Enrico Guagni, CEO di Zest sa e membro del CdA della Zest Asset Management Ucits Sicav. “Lfg e Zest hanno voluto muoversi tra i primi verso il consolidamento del settore, ritenendola un mossa strategica, per continuare a crescere in qualità”.