MGI Eurozone Equity Fund: un portafoglio multimanager di gestori complementari di qualità

Rallentamento della crescita, persistenza dell'inflazione e nuovi aumenti dei tassi. Sono questi i rischi chiave per i mercati azionari europei secondo Mercer Global Investments, in uno scenario macro economico che nonostante sia in miglioramento rispetto allo scorso anno presenta ancora molte incertezze: “Un forte rallentamento della crescita accompagnato da uno scenario inflazionistico ancora sostenuto potrebbe generare un circolo vizioso di diminuzione degli utili, contrazione dei multipli e crollo delle valutazioni azionarie”, spiega Graham Caldwell, portfolio manager presso Mercer Global Investments Europe. “L’Inflazione persistente resta un rischio serio che potrebbe spingere la BCE a ritardare l’atteso taglio dei tassi di interesse”, dice l’esperto nonostante sottolinei come questo pericolo sia mitigato da due fattori: il raffreddamento del mercato del lavoro ed il rallentamento della crescita dei salari. “In questo contesto di incertezza, la BCE giocherà un ruolo fondamentale. Il consenso del mercato prevede tagli dei tassi per il 2024, dato che l'inflazione sta scendendo e la crescita economica sta rallentando”, dice il gestore. “Dal punto di vista dell'asset allocation dinamica, i nostri portafogli sono leggermente sovrappesati sulle azioni globali in quanto la ripresa dell'economia mondiale unita alla disinflazione in atto e politiche monetarie più accomodanti dovrebbero sostenere la crescita degli utili. La view è comunque mitigata da valutazioni azionarie ampiamente elevate, con un premio per il rischio azionario su livelli inferiori alla media”, analizza l’esperto che aggiunge: “Riteniamo che una dinamica simile si verifichi anche in Europa, con una performance dei titoli azionari sostanzialmente in linea con lo sviluppo globale. Dopo un 2023 deludente, nel 2024 si dovrebbe assistere a un modesto rimbalzo delle economie europee che potrebbe sostenere la crescita degli utili locali”, dice Caldwell.

Sanità, consumi e tecnologia: settori nel radar

Graham Caldwell è il gestore dell’MGI Eurozone Equity Fund che ha ottenuto nel 2024 il Rating FundsPeople. Si tratta di un fondo attivo multimanager, ben diversificato di gestori complementari di qualità che puntano a generare una sovraperformance nel medio-lungo termine. Nel contesto attuale, osservando le scelte di allocazione di alcuni dei gestori sottostanti si evince che le più interessanti opportunità sono nei settori della sanità, dei consumi e della tecnologia. “Il settore sanitario beneficia delle tendenze strutturali dell'invecchiamento della popolazione, della creazione di nuove nicchie di mercato (come la terapia cellulare e genetica) e dell'elevato tasso di innovazione dei prodotti. Allo stesso tempo, alcune aziende del settore possono creare interessanti barriere all'ingresso grazie ai brevetti e alla fedeltà dei clienti”, evidenzia Caldwell. “Nel settore dei beni di consumo, alcuni dei nostri gestori hanno individuato opportunità di successo nel segmento dei beni di lusso che hanno dimostrato la capacità di ampliare la gamma di prodotti, di espandersi geograficamente e di aumentare i prezzi, continuando così a incrementare i margini da un livello già elevato”, continua. “Infine nel settore tecnologico, diverse società beneficiano di una forte innovazione e della creazione di nuovi mercati. I nostri gestori apprezzano le aziende con un'elevata barriera all'ingresso e una base di clienti fedeli”, dichiara.

Costruzione del portafoglio del fondo

La costruzione di portafogli azionari multimanager inizia con l'analisi dell'universo dei gestori. Il team di ricerca di Mercer Global Investments Europe identifica le strategie che hanno un elevato potenziale di sovra performance rispetto al benchmark. “Solo queste rappresentano l'insieme di opportunità disponibili per costruire i nostri portafogli”, dice Caldwell. Nel selezionare e miscelare i gestori Mercer applica i propri Equity Guiding Principles volti ad ottimizzare le allocazioni verso i vari driver di rendimento che hanno dimostrato di guidare i mercati. Il risultato è un portafoglio robusto, composto da stili di gestori complementari con driver di rendimento diversificati, driver di rischio equilibrati e un'esposizione diversificata in vari Paesi, regioni e settori.

“In definitiva, come si differenzia il nostro processo? Disponiamo di un team di ricerca sui gestori globali di grande esperienza che comprende oltre 220 specialisti della ricerca e valuta 12.000 strategie di investimento a livello globale. Questo processo di ricerca ha una comprovata esperienza nell'identificare i gestori di investimenti che sovraperformano. Abbiamo poi un team di gestione del portafoglio dedicato che combina una serie di gestori altamente valutati in un unico portafoglio. Il nostro team di gestione utilizza una serie di strumenti per garantire la costruzione di un portafoglio solido che offra una diversificazione efficace e una gamma equilibrata di fattori di rendimento. Infine ci occupiamo quotidianamente della supervisione degli investimenti e dei rischi, assicurando che il portafoglio rimanga costruito in modo solido per ottenere risultati di investimento rigorosi”, spiega Caldwell.

Update del portafoglio  

Nel 2023 il gestore ha apportato due modifiche ai gestori per migliorare la costruzione del portafoglio del fondo. Secondo Caldwell le modifiche hanno apportato una serie di vantaggi, tra cui:

- l'aggiunta di una strategia value dedicata, complementare e differenziata rispetto al gestore value già presente nel portafoglio;

- l'aggiunta di un'allocazione difensiva di qualità superiore che migliora il size bias del fondo.

“Vale la pena notare che Mercer non cerca di adeguare le allocazioni del portafoglio per navigare in contesti di mercato a breve termine. Riteniamo che questi miglioramenti contribuiscano a creare un portafoglio più diversificato per raggiungere i nostri obiettivi di investimento a lungo termine”, conclude Caldwell.