Matteo Campi, responsabile investimenti multi-asset e alternative di Arca Fondi SGR, spiega su quali strategie sta puntando la società in questo momento.
Dopo un agosto particolarmente negativo i mercati finanziari stanno rialzando la china. “Il contesto di mercato che stiamo vivendo è quello cosiddetto dei tassi negativi. In giro per il modo c’è un ammontare di oltre 16.000 miliardi di dollari di bond governativi con rendimenti negativi, una situazione che fa da contraltare a dei mercati azionari il cui trend al rialzo prosegue ormai da diversi anni, sebbene con una certa volatilità che tende a spaventare i risparmiatori”, spiega Claudio Romano, marketing e comunicazione Arca Fondi SGR.
Contesto e rischi
In un contesto di mercato caratterizzato dall’assenza di un definitivo trend, i fondi bilanciati e multi-asset sono specialmente indicati giacché possono investire nelle principali asset class con un’ampia delega di gestione. “L’attuale scenario macroeconomico è abbastanza positivo”, aggiunge Matteo Campi, responsabile investimenti multi-asset e alternative della SGR. “È vero che la crescita mondiale sarà inferiore rispetto a quella del 2018 ma questo ha permesso alle Banche centrali un atteggiamento molto più accomodante rispetto all’anno scorso. Dal punto di vista dei mercati questa è una notizia molto positiva”, spiega l’esperto.
Per quanto riguarda i rischi, Campi ricorda che è necessario guardare allo scenario politico. “La guerra commerciale tra USA e Cina non è ancora risolta e non c’è ancora una soluzione definitiva per la Brexit. Inoltre, non vanno sottovalutate le possibilità di conflitti nel Medio Oriente. “I mercati si sono sempre mossi sulle notizie ma adesso sembra che ci sia un’elevata reattività agli eventi geopolitici” (si veda l’ampia volatilità che ha caratterizzato il prezzo del petrolio dopo le vicende dell’Arabia Saudita), aggiunge Romano.
Tra tutti gli eventi sopra citati, Campi ritiene che l’annuncio della BCE sulla ripresa del quantitative easing è quello che impatterà maggiormente la dinamica dei mercati. “La Banca centrale ha annunciato un QE open-ended, vale a dire che non è stata fissata una fine per l’acquisto di titoli governativi. Ricordiamo anche che l’inflazione non raggiunge il suo target da più di 10 anni e quindi una notizia di questo tipo avrà un impatto sui mercati sicuramente rilevante”.
Fondi
“In questo periodo guardiamo con particolare attenzione ai fondi multi-asset e bilanciati”, sottolina Campi. “Si tratta di prodotti molto diversificati, che investono in asset di vario tipo - obbligazionari e azionari - ma ricordiamo che per i multi-asset la duration governativa del benchmark è 0. Nei fondi in questo momento è addirittura leggermente negativa quindi non temiamo un eventuale rialzo dei tassi né tassi negativi”, spiega l’esperto.
In particolare, Campi cita un prodotto della casa, l’Arca TE (fondo con rating Blockbuster Funds People). “Questo fondo, oltre ad avere un’asset allocation ideale per molti clienti (30% di azioni), è moderatamente esposto al dollaro che potrebbe beneficiare della politica particolarmente accomodante della BCE, registrando quindi ulteriori apprezzamenti”, conclude.