L’associazione mira ad essere il principale istituto di certificazione internazionale per tutti gli specialisti nel campo della sostenibilità.
La situazione di crisi generata dalla pandemia da Covid-19 ha rafforzato l’attenzione sui fattori ESG. Ancorché i temi di interesse ambientale, sociale e della governance siano all’ordine del giorno nella gestione e nell’amministrazione aziendale, oggi risulta ancor più importante avere una conoscenza ed una competenza approfondite delle differenti aree che compongono le sfera ESG. I temi in trend spaziano dal cambiamento climatico all’innovazione, alla conciliazione del lavoro con la vita familiare, alle diversità di genere ed alla salvaguardia dei diritti delle popolazioni autoctone. Aree profondamente differenti tra loro che richiedono professionisti sempre più resilienti, in grado di adattarsi per ottenere i migliori risultati.
Nel contesto pandemico, dove l’educazione attraverso il web è divenuta uno standard per la formazione, nasce IASE (Associazione Internazionale per l’Economia Sostenibile), la prima associazione al mondo che certificherà i professionisti con riguardo ai fattori ESG, attraverso un percorso completamente online che utilizza le più innovative tecnologie, raggiungendo i professionisti del settore in ogni angolo del pianeta.
L’Italia rientra tra gli oltre 25 Paesi che hanno avviato un rapporto di collaborazione con IASE, la cui sede principale è a Londra e che è presieduta dallo spagnolo Javier Manzanares Allen, senior executive che ricopre inoltre la posizione di Deputy Executive Director del Green Climate Fund. L’associazione, che mira ad essere il principale istituto di certificazione internazionale per tutti i professionisti nel campo dei fattori ESG, avrà inizialmente due tipi di certificazione: la prima denominata ISF (International Sustainable Finance) è rivolta all’ambito finanziario, mentre la seconda denominata ISB (International Sustainable Business) è rivolta al settore business. Il raggiungimento della piena operatività è previsto nel corso del quarto trimestre 2020.
Javier Manzanares ha così commentato: “Le qualifiche IASE sono state sviluppate in collaborazione con i professionisti ESG di maggiore esperienza provenienti da tutto il mondo. IASE vuole divenire il punto di riferimento per la certificazione delle conoscenze della sfera ESG a livello internazionale e per l’ottenimento di questo ambizioso progetto risulta fondamentale la presenza sul territorio delle singole affiliate. Saremo così in grado di offrire una copertura di servizi ad oltre i 2/3 della popolazione mondiale”.
Il neo presidente di IASE Italy, Mario Ambrosi, ha aggiunto: “Questa crisi ha messo in luce l'importanza dei valori ESG e per aiutare i manager delle aziende e i professionisti della consulenza finanziaria a superare le sfide della sostenibilità, ingigantite dal Covid-19, è ancora più importante essere preparati e rafforzare le nostre conoscenze e competenze sui temi ESG e sulla sostenibilità. L'obiettivo di questo grande progetto è quello di creare il principale ente internazionale per la certificazione degli standard per gli operatori del settore ESG apportando una spinta significativa allo sviluppo professionale personale.”