Nascita, sviluppo e declino delle potenze mondiali

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Jody Art, Flickr, creative commons

A raccogliere l’invito a segnalare letture interessanti è oggi Matteo Bosco, head of Business Development Switzerland and Southern Europe di Aberdeen AM. Il libro suggerito è The Rise and Fall of the Great Powers: Economic Change and Military Conflict from 1500 to 2000. "Forse un po’ pesante come libro, ma (in Italiano) Ascesa e declino delle grandi potenze, tradotto e pubblicato da Garzanti (Elefanti), è un pezzo che ogni persona di età matura dovrebbe leggere per tentare di capire cosa succede nel mondo", dice Bosco.  È un saggio sul pensiero politico del nostro tempo scritto da Paul Kennedy e pubblicato nel 1987. Racconta la storia dal 1500 agli anni 1980 circa. 

L'autore prende in considerazione il periodo di tempo compreso tra il 1500 ed il 1980, studiando i mutamenti economico-tecnologici che hanno caratterizzato la nascita, lo sviluppo e il declino delle potenze mondiali di questi secoli. Dall’epoca pre-industriale a quella post-industriale, Paul Kennedy studia il rapporto tra le risorse economiche delle più grandi potenze e le loro spese per la difesa militare. Kennedy sostiene che la forza di una grande potenza possa essere adeguatamente misurata solo rispetto ad altri poteri, e fornisce un semplice e persuasivo argomento alla sua tesi: l'ascesa di una grande potenza è fortemente correlata alle risorse disponibili e alla loro durata economica; la forza militare e il relativo declino sono invece la minaccia costante di fronte poteri le cui ambizioni e esigenze di sicurezza sono più grandi delle risorse a disposizione.

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