Nuovi prodotti: ESG, tematici e mercati privati guidano i lanci

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Annie Spratt, immagine concessa (Unsplash)

Generazione di alfa responsabile attraverso l’identificazione dei vincitori ESG di domani nei paesi emergenti. Questo l’obiettivo del nuovo Amundi Funds Emerging Markets Equity ESG Improvers. Si tratta di un fondo a gestione attiva che intende concentrarsi su quelle aziende che dimostrano di avere caratteristiche ESG in miglioramento e che presentano un forte potenziale di crescita in termini di sostenibilità. Investirà in un ampio portafoglio diversificato di 90-120 azioni dei mercati emergenti globali di varie capitalizzazioni, focalizzandosi sul percorso di crescita collegato ai fattori ESG, integrando l’analisi ESG con quella fondamentale.

In linea con la filosofia alla base della gamma ESG Improvers, che con questo lancio si compone ora di sei soluzioni, il fondo mira ad implementare una visione di lungo periodo in ambito ESG. “L'attività di engagement sarà una componente chiave, con l’obiettivo di andare oltre la metodologia statica basata su dati e punteggio ESG, interagendo piuttosto con aziende con un profilo ESG attualmente basso ma in miglioramento, al fine di conseguire un impatto maggiore sugli investimenti e di aiutare queste aziende a raggiungere un punteggio ESG più elevato”, spiegano dalla casa di gestione. Il fondo sarà co-gestito da Deirdre Maher, head of Frontier Markets, e Andrea Salvatori, senior portfolio manager - head of ESG Strategies Emerging Markets di Amundi.

Carmignac rafforza l’offerta tematica con uno strumento azionario investito in società che attestano livelli notevoli di soddisfazione dei clienti e dei dipendenti. Si chiama Carmignac Portfolio Human Xperience e sarà gestito da Obe Ejikeme. Il prodotto si basa sulla convinzione, corroborata da estese ricerche accademiche, che le società caratterizzate da un significativo livello di soddisfazione dei dipendenti e dei clienti possono ottenere tassi di fidelizzazione migliori e rendimenti finanziari consistenti nel lungo termine.

Il fondo punta a sovraperformare l’indice di riferimento su un periodo di investimento raccomandato minimo di cinque anni e si rivolge a investitori che desiderano influire positivamente sulla società, concentrandosi quindi sulla “S” dell’investimento ESG. Inoltre, ha un obiettivo di investimento sostenibile misurabile, pertanto è registrato a norma dell’articolo 9 del Regolamento SFDR.

Reddito fisso

NN Investment Partners ha reso disponibile il fondo NN (L) Social Bond, che mira a ottenere un impatto sociale positivo insieme a un interessante rendimento finanziario. “Gli investitori cercano sempre più di allineare i loro portafogli sia agli obiettivi finanziari sia agli obiettivi di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale, come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite”, spiegano da NN IP. “Allo stesso tempo, l'attenzione degli investitori ad impatto si sta spostando dall'impatto ambientale all'impatto sociale”, dicono. Il fondo investe principalmente in obbligazioni sociali globali e strumenti del mercato monetario di alta qualità (da AAA a BBB-) denominati in euro, ma può anche includere sustainability bond che destinano almeno la metà dei proventi a progetti sociali.

In particolare, il fondo si concentra sugli investimenti in social bond e sustainability bond che destinano i proventi a progetti sociali che promuovono infrastrutture di base a prezzi accessibili come acqua e servizi igienici, l'accesso a servizi essenziali nel campo dell'istruzione e della salute, alloggi a prezzi accessibili, occupazione, sicurezza alimentare e avanzamento ed emancipazione socioeconomica.

Private markets

Deutsche Bank ha lanciato un innovativo fondo di fondi di Venture Capital con focus sulle start-up tecnologiche europee. La nuova soluzione a capitale non protetto e illiquido, distribuito in esclusiva dalla Divisione International Private Bank (IPB), fornisce accesso a un portafoglio diversificato di aziende operanti nel settore tecnologico europeo e internazionale in fase “growth”, iniziale e intermedia, selezionate tramite fondi di investimento gestiti da cinque società di Venture Capital europee: Lake Star, Project A, HV Capital, Earlybird e Headline.

“Il fondo di fondi unisce le conoscenze e le competenze dei cinque gestori di fondi di VC e mira a fornire un'ampia copertura del mercato per il tramite di società di grande esperienza, puntando allo stesso tempo a ridurre il rischio di concentrazione che potrebbe altrimenti verificarsi in un tipico investimento in VC o in un singolo fondo e a ridurre le barriere all'ingresso in termini di dimensioni minime degli investimenti”, spiegano dalla banca.