Da inizio anno stiamo osservando importanti inflow nell’asset class alternative, i cui fondi seguono strategie non convenzionali al fine di ottenere rendimenti completamente decorrelati rispetto ai principali indici di mercato.
Da inizio anno stiamo osservando importanti inflow nell’asset class alternative, i cui fondi seguono strategie non convenzionali al fine di ottenere rendimenti completamente decorrelati rispetto ai principali indici di mercato. Tale asset class, al momento, sta beneficiando del cambiamento nel sentiment di mercato. All’interno della piattaforma di Allfunds Bank, le strategie Alternative Global Macro, Alternative Commodities e Real Estate stanno registrando tassi di crescita a doppia cifra nei volumi di raccolta. Controcorrente, le Alternative Event Driven che nel primo semestre hanno registrato una frenata degli inflow. Un’altra categoria dove stiamo osservando un cospicuo ribasso a livello di raccolta è quella dell’Equity United Kingdom. Tutte le società di gestione che offrono strategie riconducibili a tale categoria sono, al momento, penalizzate dallo spettro della Brexit; va precisato comunque che gli investitori italiani della piattaforma avevano già ridotto moltissimo la loro esposizione UK, che oggi pesa solamente lo 0,2% rispetto ai 18 mld di euro di masse investite nell’azionario europeo. All’interno della piattaforma di Allfunds Bank – che in Italia vanta oltre 180 miliardi di euro di asset intermediati – le compagnie assicurative, la distribuzione diretta e le gestioni patrimoniali rappresentano le principali aree di business. La prima continua a prediligere fondi azionari globali e fondi flessibili, mentre le gestioni patrimoniali, date le attuali condizioni di mercato, si dimostrano particolarmente interessate all’acquisto di fondi che investono nel mercato monetario e stanno disinvestendo dai fondi Bond Investment Grade.