Secondo una ricerca di Schroders in collaborazione con la Oxford Saïd Business School, l’impact investing può, nelle giuste condizioni, essere un motore di alfa, coniugando ritorni finanziari e risultati sociali e ambientali misurabili. L'analisi di Maria Teresa Zappia. Contenuto sponsorizzato da Schroders.
CONTRIBUTO a cura di Maria Teresa Zappia, Global head of Impact di Schroders e Deputy CEO di Blue Orchard. Contenuto sponsorizzato da Schroders.
Gli investitori sono spesso convinti che investire cercando un impatto positivo richieda compromessi finanziari. Una ricerca di Schroders, condotta in collaborazione con l'Initiative for Rethinking Performance della Oxford Saïd Business School, dimostra che non è così: l'impact investing può invece, nelle giuste condizioni, agire come motore di alfa.
Cosa si intende con impact investing? E come si differenzia dall’investimento ESG?
ESG e impact investing vengono spesso confusi, ma hanno scopi diversi. L'investimento sostenibile si concentra sul modo in cui un'azienda opera, la sua governance, la gestione del rischio, le pratiche di sostenibilità e le relazioni con gli stakeholder. L'impact investing, invece, si concentra su ciò che un'azienda fa: fornire risultati positivi misurabili attraverso i suoi prodotti e servizi principali.
Il mercato dell'impact investing si è espanso rapidamente negli ultimi anni e ha raggiunto quota 1,57 trilioni di dollari nel 2024, con un tasso di crescita annuale composto del 21% dal 2019. Permane però una significativa lacuna nella ricerca quando si tratta di comprendere le performance finanziarie dell'impact investing.
Si è creato da tempo un pregiudizio negli investitori: con l'impact investing si sacrificano i rendimenti finanziari a favore di scopi sociali e ambientali. Ma non è così. Lo dimostra la ricerca che abbiamo condotto in collaborazione con l'Initiative for Rethinking Performance della Oxford Saïd Business School, che fornisce nuove prove che gli investimenti a impatto non solo sono fattibili, ma possono anche essere un motore di alfa nelle giuste condizioni.
In cosa consiste questa ricerca?
Lo studio, condotto su 257 aziende, ha l’obiettivo di valutare se l'impact investing applicato al mercato azionario quotato in borsa possa generare rendimenti finanziari corretti per il rischio, ottenendo al contempo risultati sociali e ambientali misurabili. Non solo: si propone anche di esplorare i meccanismi chiave utilizzati dalle imprese orientate all'impatto per raggiungere solide performance finanziarie.
Un fattore chiave di questa analisi è la materialità dell'impatto, ossia la misura in cui i ricavi di un'azienda derivano da prodotti o servizi che hanno un impatto positivo. I nostri risultati dimostrano che quando questa materialità è più elevata tendono a esserlo anche le performance finanziarie dell’azienda, con evidenze che suggeriscono una relazione statisticamente significativa tra materialità e rendimenti.
Lo studio mette in discussione un'idea obsoleta, e cioè che l'impact investing debba avere per forza un costo finanziario. Non è quello che dicono i dati, anzi: le imprese orientate all'impatto hanno caratteristiche che contribuiscono alla loro solidità finanziaria, come margini operativi più elevati, una maggiore crescita della forza lavoro e un orientamento al reinvestimento.
Come si riflette questo nei portafogli?
Lo studio ha rilevato che i portafogli a impatto hanno ottenuto rendimenti importanti sia assoluti che corretti per il rischio, mostrando un alfa statisticamente significativo che non è spiegato dai fattori di rischio tradizionali.
Inoltre i dati hanno mostrato una volatilità inferiore, drawdown più contenuti e un rischio di ribasso ridotto rispetto al benchmark, indicando una maggiore stabilità.
Questi portafogli hanno registrato inoltre una significativa performance durante le recessioni. La loro sensibilità al rischio di mercato è più bassa in questa fasi che in quelle di espansione: subiscono dunque cali minori nelle fasi di ribasso e beneficiano maggiormente dei mercati forti.
Infine, le società con un maggiore allineamento dei ricavi all'impatto hanno generato rendimenti finanziari superiori alle altre.
Quali conclusioni si possono trarre?
La ricerca, la cui sintesi può essere consultata sul nostro sito web, suggerisce che l'impact investing, nelle giuste condizioni, possa agire come motore di alfa. Naturalmente non tutti gli investimenti d'impatto avranno una performance superiore. Il successo dipende da un'accurata selezione e valutazione: dovrà puntare a far sì che la solidità finanziaria e l'impatto si rafforzino a vicenda, anziché competere. Per gli investitori esperti, l'impatto non è quindi solo una scelta orientata allo scopo, ma anche un'opportunità di investimento finanziariamente interessante.