Commento a cura di Sarah Catania, responsabile per gli investimenti per JP Morgan Private Bank in Italia.
Commento a cura di Sarah Catania, responsabile per gli investimenti per JP Morgan Private Bank in Italia.
Le prospettive favorevoli dell'economia globale e il miglioramento del contesto interno ci inducono a ritenere che in tutta Europa le attività rischiose offrano rendimenti potenzialmente interessanti. Dopo la brillante performance degli ultimi anni, la regione sembra destinata a entrare in una fase in cui un'attenta selettività diverrà sempre più importante. Rispetto ad altri Paesi europei, vediamo con favore la composizione del mercato azionario francese, che presenta una maggiore ponderazione di società nazionali ed è ottimamente posizionato per beneficiare della ripresa dell'attività economica. Siamo altresì ottimisti nei confronti delle banche, che rappresentano una quota consistente del mercato. Nel confronto con i titoli high yield, gli attuali rendimenti delle obbligazioni societarie ibride appaiono interessanti rispetto alla media storica. Questi titoli forniscono un'esposizione a emittenti investment grade in Paesi europei core offrendo al contempo maggiori rendimenti corretti per il rischio rispetto ad altri asset grazie alla loro posizione subordinata nell'ambito della struttura del capitale.
Una delle opportunità da noi individuate è costituita dall'investimento in titoli a reddito fisso denominati in lire turche, che offrono rendimenti a doppia cifra sulle scadenze brevi non superiori ai due anni; particolarmente interessanti sono le obbligazioni emesse da agenzie sovranazionali. Un tale investimento comporta naturalmente il rischio di cambio. Sebbene sia improbabile che la lira turca si rafforzi considerevolmente, l'era del rapido deprezzamento sembra essere terminata. Durante la recente recessione del 2012, le banche europee hanno visto minacciata la propria stabilità a causa del carico rappresentato dai crediti inesigibili, tuttavia al momento vi sono opportunità di rendimenti interessanti tanto nel comparto azionario quanto in quello obbligazionario. La volatilità delle quotazioni azionarie, i rendimenti del cash flow e la capacità di ampliare la quota di mercato sono tutti temi che continueranno probabilmente ad alimentare la dispersione dei rendimenti degli asset del settore.
J.P. Morgan Private Bank mantiene ormai da qualche tempo un orientamento positivo nei confronti del contesto d'investimento europeo, alla luce del miglioramento della crescita economica, del calo della disoccupazione, delle politiche favorevoli della banca centrale e della ripresa della fiducia di aziende e consumatori. Ravvisiamo numerose opportunità nell'ambito di questo mercato vivace, dinamico e vario, che gli investitori possono sfruttare per migliorare i rendimenti rettificati per il rischio dei propri portafogli.