Fondi Groupama Avenir, ecco come reagiscono alle sfide dell’inflazione

Stéphane Fraenkel, foto concessa (Groupama Asset Management)

CONTRIBUTO a cura di Stéphane Fraenkel, deputy head of Equities and Convertibles di Groupama Asset Management. Contenuto sponsorizzato da Groupama Asset Management.

Le aziende growth sono società caratterizzate per loro natura da un orizzonte di crescita di lungo periodo e presentano una duration maggiore sul fronte dell’indebitamento. Inoltre, spesso queste aziende non hanno un forte potere nello stabilire i prezzi all’interno del proprio mercato competitivo e allo stesso tempo subiscono i prezzi loro imposti lato fornitori. Queste caratteristiche fanno sì che i titoli growth possano soffrire in un contesto inflazionistico, poiché un eventuale rialzo dei tassi può avere effetti negativi sulle prospettive a lungo termine delle società e sui costi di finanziamento, provocando una discesa delle valorizzazioni azionarie.

Ma non tutti i titoli growth sono uguali e infatti alcuni, che pure inizialmente possono essere coinvolti nel generale ribasso di mercato innescato dai timori di un ritorno dell’inflazione, hanno tutti i numeri per poter recuperare in fretta il terreno perduto e anzi performare meglio del mercato. Per questi motivi, la selezione titoli sulle società growth dell’universo small e mid cap è protagonista del processo di investimento di Groupama AM.

La gamma Avenir di Groupama AM investe, infatti, in aziende growth di elevatissima qualità (quality growth), che sono selezionate in base a specifiche caratteristiche. Il team di gestione seleziona le aziende valutandone le potenzialità di crescita, sia in termini di espansione verso nuovi mercati, sia in termini di aumento di dimensione, attraverso una self-help growth oppure tramite acquisizioni, dunque senza un aumento del capitale di debito e senza dipendere da dinamiche inflazionistiche e shock di domanda di uno specifico Paese o area geografica. Inoltre, le aziende selezionate sono attive in mercati di nicchia e con barriere all’ingresso, con la capacità di fissare i prezzi e preservare i propri margini. Alla luce di tutto ciò, i titoli growth nei portafogli Groupama AM, più che a un profilo bond-like, sensibile in negativo all’aumento dell’inflazione, sono maggiormente assimilabili ai titoli inflation-linked e pertanto più resilienti in scenari di aumento dell’inflazione. Nell’attuale contesto, proprio queste caratteristiche hanno permesso un rebound significativo dei valori all’interno del portafoglio.

Da inizio 2020 le strategie growth hanno sperimentato diversi periodi di downturn e anche i portafogli della gamma Avenir hanno attraversato periodi di volatilità. Nonostante ciò, il modello di selezione titoli di Groupama AM, basato sulla ricerca delle migliori società all’interno dell’universo d’investimento, ha sempre consentito non solo di recuperare velocemente, ma anche di sovraperformare il mercato di riferimento. Ad esempio, durante l’ultimo periodo di ribasso dovuto ai timori per l’inflazione tra settembre e ottobre 2021, le aziende che hanno sofferto maggiormente sono state quelle appartenenti ai settori IT ed Healthcare, i best performer del 2021. L’impatto sulle valorizzazioni è stato importante ma transitorio: esso, infatti, non ha intaccato le prospettive delle aziende selezionate ed è stato seguito da un recupero più che proporzionale. Da inizio anno l’apprezzamento dei titoli e il conseguente aumento del valore dei portafogli della gamma Avenir derivano dalla performance operativa delle imprese selezionate e dal miglioramento dei loro fondamentali: per questi motivi, come in passato, abbiamo assistito ad un forte rebound sulle valorizzazioni. Dall’11 di ottobre ad oggi entrambe le strategie Groupama Avenir Euro e G Fund Avenir Europe hanno già recuperato più del 100% dall’ultimo ribasso.

Groupama Avenir Euro vs Benchmark (MSCI Euro Small Cap) dal 31/12/2019 al 15/11/2021.

A nostro avviso, in un contesto di rialzo dell’inflazione più sostenuto rispetto agli ultimi anni ma, comunque, sotto controllo, la performance operativa potenziale delle società presenti nei portafogli dei fondi Avenir di Groupama AM (che crescono in media del 20% l’anno) rimarrà solida nel medio periodo, per diversi motivi.

In qualità di fornitori di prima linea, le società selezionate, operando in mercati di nicchia ad elevatissimo valore aggiunto, hanno il potere di aumentare i prezzi dei prodotti o servizi che vendono, anche oltre confine. Circa l’86% delle nostre società sono leader nel proprio mercato: in quanto tali, le aziende che scegliamo sono talmente strategiche per i loro clienti che il prezzo richiesto per i loro prodotti diventa secondario (basti pensare che queste aziende offrono i propri prodotti/servizi ad un 15-30% in più rispetto ai loro competitor più generalisti). Ciò consente a queste aziende di decidere quando e di quanto alzare i prezzi, raggiungendo così elevati margini operativi.

Allo stesso modo, le società presenti nei nostri portafogli che si collocano, invece, a monte della catena di fornitura, presentano un posizionamento dominante all’interno del proprio mercato di riferimento tale da mantenere lo standing di clienti di primaria importanza per i propri fornitori in qualsiasi circostanza. Anche in condizioni di scarsità delle materie prime, infatti, queste società non vanno incontro a rallentamenti nella produzione e sono sempre in grado di selezionare i migliori contratti per non subire nessun aumento dei costi della produzione.

Infine, ma non per importanza, le nostre società beneficiano della qualità del loro capitale umano, in un periodo in cui la disponibilità di alcune professionalità è scarsa e i talenti si pagano cari. La reputazione di un’azienda e il suo posizionamento in mercati competitivi e ad elevata crescita attrae nuovi talenti e mantiene il turnover del personale basso. Gli investimenti nell’automazione, inoltre, consentono di rimanere al passo con la domanda e generano un effetto positivo sui profitti.

Nel breve termine, i flussi finanziari degli investitori potranno canalizzarsi verso quei settori che beneficiano direttamente dell'inflazione o dell'aumento dei tassi di interesse, come le materie prime o le banche. Nonostante ciò, grazie all’attento stock picking su aziende leader dei trend strutturali del nostro tempo (tecnologie medicali, innovazione digitale, e-commerce, automazione della logistica e industria 4.0), riteniamo che le società da noi selezionate supereranno da protagoniste l'attuale ripresa dell'inflazione.