Gli insegnamenti tratti da 20 anni di investimenti sostenibili

Peter Michaelis Notizia
Peter Michaelis (immagine ceduta).

CONTRIBUTO a cura di Peter Michaelis, head of the Liontrust Sustainable Investment team. Contenuto sponsorizzato da Liontrust.

Il team di investimenti sostenibili di Liontrust all'inizio di quest'anno ha festeggiato il suo ventesimo anniversario con l’ultimo lancio della gamma Sustainable Future che avverrà ad ottobre, il fondo GF SF Global Multi-Asset Fund conforme all'articolo 9 della SFDR. Questo fondo UCITS domiciliato in Irlanda è disponibile per la distribuzione in tutta Europa e si concentrerà su società che contribuiscono a rendere il mondo “più pulito, più sano e più sicuro”, cercando di generare rendimenti interessanti per gli investitori. Se ne occupa un team di 13 persone, che identificano le tendenze strutturali di crescita che modelleranno l'economia del futuro, individuando 21 temi per catturare le opportunità all'interno di queste.

GF SF Global Multi-Asset ha un'asset allocation e un'esposizione tematica simile alla strategia Liontrust SF Cautious Managed: il 40% - 60% in azioni, il 20% - 50% in obbligazioni e fino al 20% in cash, ponendo l’attenzione su temi cruciali come quello dell’aumento della resilienza finanziaria e il miglioramento dell'efficienza dell'uso dell'energia.

Nei 20 anni in cui abbiamo gestito le strategie Sustainable Future, la lezione più importante dimostrata, più che appresa, è che l'integrazione della sostenibilità nella selezione dei titoli può migliorare i rendimenti.

La forza dell’engagement

Al momento del lancio del primo fondo della gamma Sustainable Future, nel 2001, il nostro obiettivo era quello di conseguire una forte performance investendo in aziende sostenibili e impegnandoci con queste per incoraggiare le migliori pratiche sulle questioni ambientali e sociali. All'epoca erano nozioni radicali: la maggior parte degli investitori riteneva che incorporare il fattore “impatto” negli investimenti fosse una distrazione nel migliore dei casi e, nel peggiore, garantiva rendimenti peggiori. Oggi, il quadro è molto diverso e quasi tutte le società quotate hanno report sulla corporate social responsibility o ESG.

Nel corso degli anni l’elemento chiave della nostra performance è stato investire in aziende il cui successo è legato al loro impegno per un mondo più pulito, più sano e più sicuro. Abbiamo fornito capitale a società che stanno decarbonizzando la produzione di elettricità, per esempio, o che stanno sviluppando vaccini innovativi, costruendo le nostre infrastrutture di comunicazione e rendendo le strade più sicure. Ciò evidenzia l'importanza di identificare la crescita strutturale e continuiamo a credere che gli investitori sottovalutino la velocità, la scala e la persistenza di tali tendenze.

Guardiamo il mondo attraverso la combinazione di tre mega trend: una migliore efficienza delle risorse (un mondo più pulito), una migliore salute (un mondo più sano) e una maggiore sicurezza e resilienza (un mondo più sicuro), e 21 temi all'interno di questi. Il nostro approccio è forward looking, vuol dire guardare al futuro, e prendere le decisioni in base alle prospettive di sviluppo di ciascun tema.

Tornando alla seconda parte del nostro obiettivo sul lancio delle strategie SF, l'engagement è un aspetto fondamentale che consente al team di selezionare azioni e obbligazioni high quality. L'impegno sulle questioni chiave dell’ESG ci dà una maggiore comprensione, aiuta a identificare le aziende leader e viene utilizzato come leva per incoraggiare pratiche di business migliori.

Nel corso di due decenni abbiamo scoperto che questo approccio sfida e incoraggia le aziende a gestire in modo proattivo gli aspetti più significativi della loro attività, il che, a sua volta, protegge la loro crescita a lungo termine. L'engagement è un processo che richiede molte risorse e il nostro team conduce ricerche sulla sostenibilità oltre alle analisi tradizionali dei fondamentali finanziari e aziendali. Questo approccio ci permette di concentrare l'engagement su questioni tangibili e di integrarlo nella valutazione finanziaria, massimizzando il vantaggio informativo derivante da esso.

Come investitori sostenibili a lungo termine nel corso degli anni ci siamo chiesti se l'ESG sarebbe sopravvissuto alla prossima recessione e la pandemia da Covid-19 ha portato a nuove riflessioni su questo fronte. La nostra risposta rimane risolutamente affermativa, ma piuttosto che discutere della sostenibilità in sé, affrontiamo la questione attraverso il nostro processo di investimento e i nostri fondi.

Come già sottolineato i nostri temi sono incentrati sul passaggio a un'economia più sostenibile. Su questa base, richiediamo poi, anche solidi fondamentali di business ed eccellenza nell'ESG, pertanto le società da noi scelte tendono ad avere procedure migliori per la gestione delle relazioni con i clienti, i dipendenti e le catene di approvvigionamento. Non abbiamo avuto una visione della pandemia migliore di altri, ma le aziende in cui avevamo investito ragionavano già da tempo con una certa resilienza di fronte al cambiamento strutturale. Si sono impegnate a offrire condizioni di lavoro decenti in catene di approvvigionamento stressate, hanno ridotto i viaggi d'affari e hanno creato strutture dove si incentiva la diversità nei consigli di amministrazione per poter prendere decisioni migliori nei momenti critici.

La nostra opinione rimane che, mentre si guarda oltre il Covid-19, gli strumenti e le tecniche che le aziende hanno sviluppato per sovraperformare di fronte a un'emergenza climatica, all’obesità mondiale o a consigli di amministrazione fallimentari, saranno la chiave dell'investimento sostenibile.


Rischi chiave e clausola di esonero da responsabilità

La performance passata non è una guida alla performance futura. Si ricorda che il valore di un investimento e il reddito da esso generato può diminuire così come aumentare e non è garantito, pertanto, si potrebbe non ottenere indietro l'importo originariamente investito e potenzialmente rischiare la perdita totale del capitale. L'emissione di quote/azioni dei Fondi Liontrust può essere soggetta ad un onere iniziale, che avrà un impatto sul valore realizzabile dell'investimento, in particolare nel breve termine. Gli investimenti dovrebbero sempre essere considerati a lungo termine. Alcuni dei Fondi gestiti dal team Sustainable Future Equities coinvolgono valute estere e possono essere soggetti a fluttuazioni di valore dovute ai movimenti dei tassi di cambio. Emesso da Liontrust Fund Partners LLP (2 Savoy Court, Londra WC2R 0EZ), autorizzato e regolamentato nel Regno Unito dalla Financial Conduct Authority (FRN 518165) a svolgere attività di investimento regolamentato. Questo documento non deve essere interpretato come una consulenza per l'investimento in qualsiasi prodotto o titolo menzionato, un'offerta di acquisto o vendita di quote/azioni di fondi menzionati, o una sollecitazione all'acquisto di titoli di qualsiasi società o prodotto di investimento. Gli esempi di titoli sono forniti solo a titolo di informazione generale per dimostrare la nostra filosofia di investimento. Contiene informazioni e analisi che si ritengono accurate al momento della pubblicazione, ma che sono soggette a modifiche senza preavviso. Sebbene il contenuto del presente documento sia stato redatto con cura, Liontrust non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia, esplicita o implicita, in merito alla sua accuratezza o completezza, anche per quanto riguarda le fonti esterne (che potrebbero essere state utilizzate) che non sono state verificate. Non deve essere copiato, faxato, riprodotto, divulgato o distribuito, in tutto o in parte, senza l'espresso consenso scritto di Liontrust. Effettuate sempre delle ricerche sui vostri investimenti e (se non siete un professionista o un consulente finanziario) consultate l'idoneità di un consulente finanziario regolamentato prima di investire.