L'India è la nazione con la crescita demografica più rapida al mondo, superando la Cina. Questo cosa comporta per gli investitori? L'approfondimento di Tina Ting. Contenuto sponsorizzato da Franklin Templeton.
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CONTRIBUTO a cura di Dina Ting, CFA, head of Global Index Portfolio Management di Franklin Templeton ETFs. Contenuto sponsorizzato da Franklin Templeton.
Attualmente, l'India è ben nota per essere la nazione con la crescita demografica più rapida al mondo, superando la Cina. Questo aumento della popolazione ha portato ad una crescente classe media, che ha alimentato una crescente domanda di viaggi. Gli analisti prevedono che entro il 2025 il governo indiano spenderà quasi 12 miliardi di dollari per migliorare la connettività regionale, aggiornare le infrastrutture esistenti e costruire 80 nuovi aeroporti nei prossimi cinque anni.
A giugno di quest’anno, Air India, di proprietà di Tata, è già il maggiore operatore internazionale del paese, confermando un ordine di 470 jet commerciali.
Il Presidente degli Stati Uniti ha elogiato l'ordine da 46 miliardi di dollari come "storico" durante la visita di stato del Primo Ministro indiano Narendra Modi a Washington, ricordando che è stato il secondo ordine per importanza nell’intera storia dei Boeing. I due paesi hanno iniziato recentemente a rafforzare i loro legami di partnership in diversi settori tra cui l’attività manifatturiera per la difesa e l’innovazione tecnologica.
In Franklin Templeton siamo convinti che sia il momento giusto per prestare maggiore attenzione all’India e gli exchange-traded funds che offrono agli investitori un veicolo a basso costo e fiscalmente efficiente per allocazioni tattiche in questo paese. Il mercato azionario indiano, misurato dal FTSE India RIC Capped Index, ha distribuito un rendimento superiore al 13% nel secondo trimestre 2023, lasciando alle spalle degli investitori il debole inizio dell’anno[1]. Il parametro di riferimento è orientato a favore di partecipazioni nel settore finanziario con una ponderazione del 21%[2]. Subito dopo in ordine di importanza vi sono i due settori dell’informatica e dell’energia, ciascuno con una ponderazione quasi del 12,5%[3].
Mega-fusione
Nel Global Innovation Index (GII) dell’Intellectual Property Organization per il 2022 il paese è salito dal 46° al 40° posto (su 132 economie)[4]. Secondo il Ministero della Scienza e Tecnologia indiano, il paese è noto anche per essere al terzo posto globale per il suo ecosistema di start-up tecnologiche, con alti livelli di finanziamento e sostegno agli investimenti[5].
Nell’ultimo trimestre, il sistema finanziario indiano ha beneficiato di una forte espansione economica.
A luglio, il rally del mercato indiano è stato aiutato dalla mega fusione da 40 miliardi di dollari tra Housing Development Finance Corporation, il più importante creditore di ipoteche del paese, e HDFC Bank, che ha creato la quarta banca più grande del mondo con una capitalizzazione di mercato di circa 150 miliardi di dollari[6].
Il governo indiano aspira a rivedere il sistema di istruzione nazionale, l'alfabetizzazione tra i giovani indiani rimane un problema. La spesa per l’istruzione in India rappresenta circa il 4,5% del PIL, secondo i dati della Banca Mondiale[7], meno del 6% del PIL promesso dal Modi.
Potrebbero tuttavia subentrare le società, assistendo ad una maggiore istruzione, soprattutto nell’espansione dei processi di back-office (BPO) e nella manifattura high-tech. Due anni fa, l’università di Taiwan e la conglomerata indiana Tata hanno offerto corsi di elettronica ai suoi lavoratori[8]. Se l’India potenziasse la sua forza lavoro specializzata, potrebbe attirare più capacità manifatturiera sottraendola ad altri paesi asiatici, tra cui la Cina, dove i salari minimi tendono ad essere più alti e le richieste dei lavoratori attualmente stanno aumentando[9].
L’entrata in vigore dell’imposta nazionale su beni e servizi (GST) e il progresso della digitalizzazione dell’economia stanno portando a un aumento dell’ingresso delle persone nell’economia formale. A maggio Modi ha richiamato all’attenzione il successo della GST in un tweet che affermava: “Grandi novità per l’economia indiana. L’aumento del gettito fiscale nonostante il calo delle aliquote indica il successo della GST nell’aumentare l’integrazione e la compliance.”
Si prevede anche che i consumatori indiani potranno disporre di un reddito maggiore, e con gli spostamenti della distribuzione del reddito i consumi in generale dovrebbero poter aumentare notevolmente. Secondo le proiezioni di Goldman Sachs Research il PIL dell’India supererà quello dell’area euro nel 2051 e dell’America entro il 2075[10].
Oltre agli sviluppi infrastrutturali e finanziari e alla popolazione diversificata, l'India sta facendo progressi significativi nella transizione verso l'energia pulita, con un finanziamento di 1,5 miliardi di dollari dalla Banca Mondiale per lo sviluppo dell'energia a basse emissioni di carbonio[11]. Secondo l'International Energy Agency, l'India è prevista superare Canada e Cina nel mercato mondiale dell'etanolo nei prossimi anni, classificandosi al terzo posto dopo Stati Uniti e Brasile[12].
[1] Fonte: Bloomberg, al 30 giugno 2023. Il FTSE India RIC Capped Index rappresenta la performance di azioni di società large e mid cap indiane. La ponderazione dei titoli è determinata in base alla loro capitalizzazione di mercato rettificata per il flottante libero, e riesaminata ogni sei mesi. Gli indici non sono gestiti e non si può investire direttamente in un indice. Non tengono conto di commissioni, spese o oneri di vendita. La performance del passato non costituisce un’indicazione di risultati futuri. Per maggiori informazioni sui fornitori di dati si rimanda al sito web www.franklintempletondatasources.com.
[2] Ibid.
[3] Ibid.
[4] Fonte: World Intellectual Property Organization, “Global Innovation Index 2022: What is the future of innovation-driven growth?,” 2022.
[5] Fonte: Department of Science & Technology, “India ranks globally 3rd in Start-Up ecosystem and also in terms of number of Unicorns: Dr Jitendra Singh,” 16 agosto 2022.
[6] Fonte: CNBC, “India’s HDFC Bank completes $40 billion takeover of the country’s largest mortgage lender. Here’s what it means,” 2 luglio 2023.
[7] Fonte: The World Bank, “Government expenditure on education, total (% of GDP),” 24 ottobre 2022.
[8] Source: SASTRA, “SASTRA ties up with TATA Electronics - Indo Taiwan collaborative,” 5 luglio 2021.
[9] The Economist, “Global firms are eyeing Asian alternatives to Chinese manufacturing,” 20 febbraio 2023.
[10] Fonte: Goldman Sachs, “The Global Economy in 2075: Growth Slows as Asia Rises,” 8 dicembre 2022.
[11] Fonte: The World Bank, “World Bank Approves $1.5 Billion in Financing to Support India’s Low-Carbon Transition,” 29 giugno 2023.
[12] Fonte: International Energy Agency, “Renewables 2021: Analysis and forecast to 2026,” dicembre 2021.
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