L’opinione di Francesca De Bartolomeo (CACEIS): l’offerta ESG & Climate a supporto di asset manager e investitori istituzionali nel percorso verso la sostenibilità

Francesca De Bartolomeo 1025
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Contributo a cura di Francesca De Bartolomeo, head of Business Development Luxembourg & International Desk e head of Regional Coverage Italy di CACEIS.

La responsabilità sociale d’impresa di un gruppo bancario a forte connotazione mutualistica e cooperativa e la sua raison d'être, ovvero "Agire ogni giorno nell'interesse dei nostri clienti e della società” rappresentano il cuore pulsante del modello della banca universale di prossimità: il Gruppo Crédit Agricole. Nel 2019 abbiamo adottato una strategia climatica in linea con l’Accordo di Parigi implementata in tutte le entità quale sintesi del nostro continuo impegno mutualistico per lo sviluppo inclusivo ed espressione della centralità della finanza verde, uno dei driver di crescita del progetto strategico di Gruppo 2022.

È sempre molto interessante analizzare in che maniera la finanza ed il capitale interagiscano e si intersechino con certe urgenze ambientali e soprattutto in favore della transizione energetica. 

Facciamo un passo indietro: sin dal 2017 CACEIS Bank, l’asset servicer del Gruppo, ha adottato la Carta Etica del Crédit Agricole e definito un proprio Codice di Condotta che rappresenta il fondamento del comportamento etico e professionale atteso da tutti i collaboratori, teso ad integrare la sostenibilità in ogni loro attività. Più recentemente, CACEIS Bank ha costituito un “centro d’eccellenza” dedicato alle tematiche ESG ed elaborato la propria politica CSR, sostenuta da una road map con un focus particolare sui cambiamenti climatici per rispettare l'Accordo di Parigi.

Se la completa decarbonizzazione è il fine condiviso, il mezzo per il raggiungimento di tale obiettivo deve passare necessariamente attraverso politiche di risk management fattuali. La gestione del rischio è appunto il leitmotiv dei tre pilastri della nostra politica CSR:

1. supportare i nostri clienti in totale fiducia e sicurezza,

2. agire per la transizione energetica e ambientale,

3. essere un datore di lavoro responsabile ed impegnato nel sociale. 

La vera sfida rimane nell’allineare la transizione energetica con i nostri obiettivi sociali. Proteggere gli investimenti esistenti o investire per prevenire l’erosione del patrimonio dagli effetti negativi che il cambiamento climatico produce e continuerà a produrre? 

CACEIS serve Investitori Istituzionali che si confrontano quotidianamente con questo quesito. I gestori patrimoniali e gli investitori istituzionali si trovano in una posizione unica per guidare il cambiamento attraverso un’asset allocation e pratiche di governance sostenibili, sia coinvolgendo le società o gli emittenti in cui investono in un dialogo attivo, sia comprendendo e monitorando i rischi non finanziari.  

Siamo convinti che le forti credenziali ambientali, sociali e di governance (ESG) della nostra banca siano fonte di crescita a lungo termine. Per questo motivo la nostra CSR Policy serve il perseguimento di una traiettoria che aiuti a mettere la “green finance” al servizio del territorio e dei clienti. 

CACEIS supporta i propri clienti nel loro approccio di investimento sostenibile offrendo una soluzione di Reporting ESG & Climate che fornisce una visione globale e sintetica delle performance ESG e climatiche del loro portafoglio, nel rispetto delle normative applicabili, con l’obiettivo di migliorare la leggibilità, la comprensione e la comparabilità delle strategie di investimento sostenibili proposte agli investitori finali ed evitare così il c.d. green washing. 

Il servizio di ESG & Climate Reporting attualmente offerto da CACEIS è un soluzione semplice ed efficiente, sottoscrivibile direttamente online tramite la piattaforma OLIS e facilmente integrabile nei sistemi informatici del cliente, con ripartizione per asset class, area geografica e valore, nonché un glossario e una definizione delle metodologie utilizzate. 

Il report offerto da CACEIS include una presentazione sintetica della performance ESG e climatica di portafoglio. Quest’ultima è composta da una valutazione dell'impronta di carbonio espressa in tonnellate di anidride carbonica equivalenti (CO2 eq.), dalla misurazione dinamica della capacità dell’emittente di ridurre la propria impronta di carbonio e da una valutazione del contributo allo sviluppo sostenibile in relazione all’impatto positivo/negativo degli investimenti in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) stabiliti dalle Nazioni Unite.  

A fronte dei più recenti sviluppi normativi e delle sfide che questi pongono per l’immediato futuro, l’offerta di CACEIS si sta evolvendo, arricchita da report specifici a sostegno dei bisogni specifici di ogni cliente. Il Regolamento sull'Informativa sulla Finanza Sostenibile (SFDR), ad esempio, fa parte del Piano d'Azione per la Finanza Sostenibile dell'UE. Entrato in vigore a dicembre 2019, è applicabile per la maggior parte delle sue disposizioni dal 10 marzo 2021 e stabilisce regole comuni in vigore dal 1 gennaio 2022 per informare gli investitori sul modo in cui i prodotti finanziari commercializzati come “sostenibili” soddisfano effettivamente tale ambizione. 

Parallelamente, la Tassonomia dell’UE per le attività sostenibili prevede che, a partire dal 1 gennaio 2022, per i prodotti finanziari definiti “sostenibili” le relazione periodiche esplicitino la percentuale di asset investiti in attività allineate alla Tassonomia e ai criteri sottostanti, ed in particolare con riferimento a mitigazione del cambiamento climatico e adattamento al cambiamento climatico. In attesa della pubblicazione dei Regulatory Technical Standards prevista per la prima metà del 2022, è previsto che CACEIS elabori una soluzione di report dinamico che permetta ai clienti di identificare la propria collocazione rispetto alle nuove normative sulla base dell’approccio ESG prescelto (art. 6, 8 e 9 SFDR) e dunque essere pienamente SFDR- e Taxonomy- compliant ovvero, laddove applicabile, superare la conformità ai requisiti basilari in uno sforzo teso alla definizione pioneristica di sempre più alti standard di sostenibilità.

Poiché non c’è trasformazione se non attraverso l’innovazione, CACEIS e Amundi Technologies hanno rinforzato in questo senso la collaborazione intra-gruppo elaborando un’offerta innovativa “front-to-back” modulabile ed immediatamente fruibile in modalità “plug in”. “Amundi Leading Technologies & Operations”, c.d. ALTO, la piattaforma di gestione di Amundi e l’offerta execution-to-custody di CACEIS costituiscono la soluzione con un grado di adattabilità elevato per tutti i tipi di investitori. Un esempio concreto di come l’offerta ESG possa ancora evolvere  capitalizzando sulla condivisione di dati e sulle conclusioni dall’alto di un osservatorio privilegiato come quello di leader di mercato internazionali.