CONTRIBUTO a cura di Samuel Bevan, investment director - Emerging Market Corporate Debt di abrdn. Contenuto sponsorizzato da abrdn.
Per affrontare le nuove sfide globali (dai cambiamenti climatici alle disuguaglianze, dalla povertà alla perdita di biodiversità) nel 2015 le Nazioni Unite hanno sottoscritto i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), proponendosi di raggiungere gli obiettivi inziali entro il 2030. Per riuscirci, la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio stima che i finanziamenti del settore privato dovranno ammontare tra i 5.000 e i 7.000 miliardi di dollari l'anno.
Gli SDG sono particolarmente importanti per i mercati asiatici ed emergenti, su cui gli Stati ONU dovranno investire in maniera consistente, soprattutto per promuovere i servizi igienici (nei paesi in via di sviluppo l'80-90% delle acque reflue viene scaricato senza essere trattato), l'inclusione finanziaria (secondo la Banca Mondiale, il 31% della popolazione adulta mondiale non ha accesso ai servizi finanziari) e la sanità (la spesa personale come percentuale della spesa sanitaria totale è ancora disastrosamente alta in molti paesi emergenti).
Si tratta di una grande opportunità per gli investitori e le aziende che offrono soluzioni sostenibili: gli investimenti in queste aree geografiche avranno un impatto maggiore rispetto agli investimenti nei mercati sviluppati e si avrà l’occasione di contribuire positivamente allo sviluppo sociale e ambientale perseguendo al contempo percorsi di crescita redditizi.
Qualche esempio
Un esempio interessante è la società Manila Water, attiva in progetti di sicurezza idrica e sostenibilità e con ottimi rendimenti finanziari. L'azienda (il cui fatturato proviene per il 96% dai servizi idrici e fognari) è riuscita a portare l’acqua corrente al 97% della zona est della città di Manila e ad aumentare gli allacciamenti fognari di circa 180 volte.
In Perù l'azienda farmaceutica InRetail, attraverso una rete di oltre 2.200 punti vendita in tutto il paese, rende accessibili prodotti farmaceutici sicuri e convenienti, in particolare alla crescente classe media. Nel 2022 i ricavi delle farmacie – escluse le vendite di prodotti non essenziali e non farmaceutici – sono stati pari al 43% dei ricavi al consumo di InRetail.
Un altro esempio è Helios Towers, che ha raggiunto ottimi risultati facilitando la connettività digitale di circa 141 milioni di persone nell'Africa subsahariana (con un incremento del 19% rispetto all'anno precedente). Le torri di telefonia mobile nelle aree rurali sono aumentate di quasi 6.000 unità (con un incremento del 70% rispetto all'anno precedente) e la disponibilità del servizio ha raggiunto il livello del 99,97%.
Colmare il deficit di finanziamento
Nonostante l'importanza e il carattere urgente degli SDG, permane un considerevole deficit di finanziamento, dovuto all’impennata dell'inflazione globale e alla riduzione dei flussi finanziari dai paesi sviluppati a quelli in via di sviluppo (a causa del rialzo dei tassi). Di conseguenza, si stima che per realizzare gli SDG entro il 2030 i mercati emergenti abbiano bisogno di 3.900 miliardi di dollari in più di investimenti annuali. In Asia, le Nazioni Unite ritengono che entro il 2030 i paesi raggiungeranno meno del 10% degli obiettivi misurabili. Per colmare il deficit, si stima che saranno necessari 1.500 miliardi di dollari di investimenti ogni anno.
Ma il denaro è già presente nel sistema: il totale degli asset finanziari detenuti da banche, investitori istituzionali e altri enti è valutato in oltre 378,9 trilioni di dollari. Unendo le forze, il mondo finanziario può svolgere un ruolo cruciale nel colmare il divario di finanziamento e ciò include il settore della gestione degli investimenti, che vale 123.000 miliardi di dollari.
Considerazioni finali
Riteniamo che gli investimenti allineati agli SDG rappresentino un approccio imprescindibile per affrontare i problemi più urgenti del nostro pianeta. Numerose aziende stanno già perseguendo percorsi di crescita redditizi per sfruttare questa opportunità e senza dubbio ne seguiranno altre, man mano che emergeranno i benefici derivanti dal contribuire alla realizzazione degli SDG: un’opportunità irripetibile per gli investitori.
