Ottenere rendimenti con la scienza della luce

Aanand Venkatramanan. Foto concessa (LGIM)
Aanand Venkatramanan. Foto concessa (LGIM)

Contributo a cura di Aanand Venkatramanan, head of ETFs Europe di Legal & General Investment Management. Contenuto sponsorizzato.

La fotonica, ovvero la scienza che studia la creazione, la manipolazione, la trasmissione e la rilevazione della luce, pervade già ogni aspetto della nostra vita, dagli schermi degli smartphone all’agricoltura di precisione, dai sensori delle automobili fino alla fibra ottica e alla chirurgia laser. Oltre alle applicazioni già consolidate, i possibili impieghi di questa scienza sono in costante aumento grazie ai progressi della tecnologia.

Riconosciute dalla Commissione europea come alcune tra le più importanti “tecnologie abilitanti” del XXI secolo, le tecnologie ottiche e la fotonica possono colmare il divario tra il mondo fisico e la vasta gamma di sistemi digitali in esso esistenti. Si stima che il settore della fotonica a livello globale sia destinato a crescere a un tasso doppio rispetto al PIL globale1 e triplo rispetto a quello dell’UE2, interessando aree e settori molto differenti tra loro. Gli esempi dell’applicazione di queste tecnologie sono molteplici e rappresentano interessanti opportunità di investimento.

Informatica quantistica: è stato sviluppato un circuito fotonico programmabile3 in grado di eseguire algoritmi quantistici e con elevato potenziale di scalabilità, un dispositivo che potrebbe spianare la strada alla produzione di computer quantistici di grandi dimensioni basati su hardware fotonici.

Sanità: le tecnologie ottiche e la fotonica possono essere applicate in diversi in ambiti medici, dalle diagnosi rapide fino ai trattamenti mini-invasivi e non invasivi. Relativamente al COVID-19, ad esempio, i sistemi fotonici sono stati utilizzati per leggere i codici identificativi dei test PCR e per misurare la temperatura corporea.

Agricoltura: gli agricoltori possono sfruttare la fotonica per misurare i livelli proteici dei raccolti di grano, mentre l’imaging iperspettrale può migliorare la sicurezza alimentare e il controllo della qualità.

Industria automobilistica: i sensori di assistenza alla guida e per il monitoraggio dei sistemi interni, già molto diffusi nelle automobili, sono destinati ad aumentare con le auto elettriche, che faranno ancora più affidamento sulle tecnologie ottiche. Secondo McKinsey & Company da qui al 2025 l’utilizzo di sensori fotonici nel settore automobilistico crescerà a un tasso annuo del 21%.4

Robotica: la robotica è in espansione, dall’industria tradizionale ad applicazioni emergenti in ambito domestico e sanitario, e la fotonica ne rappresenta una componente essenziale.

Inoltre, le tecnologie ottiche e la fotonica contribuiscono alla lotta al cambiamento climatico, sia dal punto di vista del monitoraggio, fornendo importanti dati ambientali che consentono di prendere decisioni politiche informate, sia dal punto di vista delle soluzioni, contribuendo alla riduzione del consumo di energia e acqua ed eliminando buona parte degli scarti derivanti dai processi produttivi tradizionali. Secondo alcune proiezioni, tra il 2020 e il 2025 il tasso di crescita annuo composto della fotonica ambientale si attesterà attorno al 20,8%.5

Una strategia di investimento mirata

L&G Optical Technology & Photonics ESG Exclusions UCITS ETF punta ad acquisire esposizione alle principali società legate alle tecnologie ottiche e alla fotonica sfruttando la vasta esperienza di settore dello European Photonics Industry Consortium (EPIC), la più grande associazione di categoria nel comparto fotonico a livello mondiale. EPIC opera in Europa dal 2003 e vanta una profonda conoscenza del tema a livello delle singole società.

L’indice replicato dal prodotto, il Solactive EPIC Optical Technology & Photonics Index NTR, include solamente aziende che traggono almeno il 50% dei ricavi dalle tecnologie ottiche e dalla fotonica, con una capitalizzazione di mercato minima pari a 200 milioni di dollari e quotate nei principali mercati sviluppati, in Corea del Sud o a Taiwan. L’indice garantisce un buon livello di liquidità selezionando titoli che abbiano un controvalore giornaliero medio a tre mesi dei titoli scambiati pari ad almeno un milione di dollari. Inoltre, l’indice viene ribilanciato mensilmente, affinché le singole posizioni non superino il 15%.6

Infine, l’indice applica una politica di esclusione in ambito ESG, tralasciando le aziende che non rispettano il Global Compact dell’ONU o legate, direttamente o indirettamente tramite partecipazioni societarie, ad armi controverse. Sono inoltre escluse aziende fornitrici di servizi militari e armi o coinvolte nella produzione o vendita al dettaglio di tabacco.7

L'universo di investimento dell'indice.


Fonti e note

[1] Fonte: New Horizons: Securing Europe’s Technological Sovereignty Through Photonics, Photonics21

[2] Fonte: https://www.photonics.com/Articles/European_Photonics_Outstrips_Global_GDP_Growth/a67057

[3] Fonte: https://www.nature.com/articles/s41586-021-03202-1


[4] Fonte: The Next Wave of Innovation in Photonics, McKinsey & Company, 2021

[5] Fonte: Photonics for a Greener Future, European Photonics Industry Consortium, 2022

[6] Ad ogni ribilanciamento e compatibilmente coi vincoli di liquidità dei titoli sottostanti. Pertanto, alcuni titoli potrebbero assumere un peso minore all’interno del portfolio

[7] Per la lista completa di soglie applicabili per l’esclusione dall’ESG, si faccia riferimento al fund supplement disponibile su lgim.com