Nelle scorse settimane il manager è stato nominato responsabile dell'area di private banking della Banca del gruppo Credem, in vista del riassetto dei quattro canali private dello stesso gruppo.
Paolo Zulian, 48 anni, nelle scorse settimane è stato nominato responsabile dell’area private banking di Banca Euromobiliare, società del Gruppo Credem specializzata nella gestione degli investimenti e nell'advisory per clienti di elevato profilo guidata dal direttore generale Giuseppe Rovani.
All’interno del Gruppo Credem Zulian ha ricoperto dal 2011 al 2014 il ruolo di area manager del Triveneto sempre in Banca Euromobiliare, successivamente è stato direttore commerciale di Euromobiliare Asset Management SGR ed in seguito responsabile del wealth contact nell'ambito del global wealth advisory. Dal 2016 al 2017, infine, è stato capo mercato private banking in Credem.
Zulian ha l’obiettivo di sviluppare ulteriormente il canale private banking di Banca Euromobiliare puntando sull’applicazione a 360° del modello di servizio in sinergia con le società e le strutture presenti nel gruppo Credem, con particolare focus nei confronti della clientela di elevato standing. Banca Euromobiliare, che a fine marzo 2018 aveva un patrimonio complessivo di oltre 11 miliardi di euro, opera nel private banking attraverso un modello di business che prevede 35 sedi tra filiali e centri finanziari su tutto il territorio nazionale e 400 relationship manager, sia private banker (coordinati da Paolo Zulian) sia consulenti finanziari.
Il canale private banking di Banca Euromobiliare fa parte delle reti di wealth management del Gruppo Credem insieme alla consulenza finanziaria della stessa Banca Euromobiliare, alla rete di consulenti finanziari ed al private banking Credem. Le quattro strutture, che complessivamente a fine 2017 contavano 35 miliardi di euro di masse in gestione e 1.200 professionisti in tutta Italia e che rimangono comunque distinte e separate, da alcune settimane hanno un unico coordinamento affidato a Matteo Benetti. L’obiettivo è assicurare una regia globale su tutte le reti del Gruppo che operano nel wealth management, valorizzarne le distintività ed accomunarne le best practice.