In fondo lo era già da tempo, ma adesso la cosa sta per diventare ufficiale: PensPlan Invest SGR sarà l’unica società di gestione al servizio del territorio. Non a caso la SGR, nata nel 2001 a Bolzano, è in fase di trasformazione e riassetto azionario, visto che è destinata ad essere controllata dalle province autonome di Trento e Bolzano. “La società ha da pochi giorni completato un percorso che la porterà ad essere, nella nuova veste di società a controllo pubblico, il punto di riferimento nel territorio della regione Trentino Alto Adige/Südtirol per enti territoriali, aziende e investitori per lo sviluppo di progetti nell’ambito della gestione mobiliare, del private debt e della finanza immobiliare, ambito quest’ultimo interessato dalla promozione di iniziative di sviluppo urbano e di riqualificazione di immobili e aree dismesse”, spiega subito il direttore generale Sergio Lovecchio.
La struttura infatti si è ulteriormente rafforzata per affrontare i nuovi progetti. Inoltre, ha già in cantiere insieme agli enti territoriali l’idea di promuovere un fondo di venture capital/private equity a sostegno di start-up e PMI innovative. “Siamo una società dinamica che grazie alla professionalità dei suoi collaboratori e alla prossimità con il cliente si pone come interlocutore e talvolta facilitatore nell’individuazione di soluzioni in ambito finanziario coerenti con le attese. La presenza sul territorio permette alla società di operare, indirettamente, con distributori locali sui clienti retail con i quali condivide valori quali il rapporto fiduciario, la rapidità di risposta, la trasparenza e l’offerta distintiva e, direttamente, con clientela istituzionale, che vede del valore aggiunto in iniziative promosse nelle nostre province per i dati macroeconomici, per il pragmatismo e la capacità realizzativa che le contraddistinguono”, afferma Lovecchio.
Con oltre 700 milioni di masse gestite e ampie e consolidate competenze in ambito finanziario, l’obiettivo di questa realtà di nicchia è proprio quella di fare della stessa SGR uno strumento di riferimento degli enti locali per lo sviluppo del territorio e di supporto alle aziende. Un modo per distinguersi e rafforzarsi, laddove il settore subisce certamente dei grandi cambiamenti, anche a livello di regolamentazione.
“La strada che abbiamo scelto è di selezionare la nostra offerta lato mercato retail e limitarla a prodotti distintivi quali il nostro fondo pensioni PensPlan Profi Ethical Life Cycle, uno dei pochi fondi aperti completamente etici presenti in Italia e sviluppato grazie ad una stretta collaborazione con il Gruppo Banca Etica, e che offre un servizio gratuito di ‘consulenza’ life cycle, nonché il Generation Dynamic PIR, fondo che grazie alle agevolazioni fiscali riservate alle persone fisiche vuole portare il risparmio sulle aziende italiane ma anche, nel nostro caso specifico, sulle aziende locali promuovendo un’evoluzione finanziaria delle PMI nella regione”, dice il direttore generale. “La parte preponderante dell’attività è rivolta comunque alla clientela istituzionale meno coinvolta se vogliamo dai cambiamenti in atto, e che per natura e finalità è più attenta ad un’offerta tailor-made e ad investimenti di medio-lungo termine. Investitori pazienti interessati a progetti virtuosi con profili di rischio-rendimento medio-bassi”.
Per Lovecchio, dunque, “il cliente retail ci sceglie per le peculiarità dell’offerta, il cliente istituzionale per la credibilità dei nostri soci, del nostro territorio, dei progetti che abbiamo avviato (siamo stati i primi in Italia nel 2013 ad avviare un fondo di minibond – l’Euregio Minibond - e abbiamo contribuito operativamente tramite l’istituzione e la promozione di fondi pensione aperti nella nostra regione a supportare la nostra capogruppo Pensplan Centrum nel progetto, di successo, di promuovere la pensione complementare), e di quelli che intendiamo promuovere nonché degli attori che mano a mano riusciremo a coinvolgere”.
