L’industria del risparmio gestito raccoglie a marzo 23 miliardi di euro e 52 miliardi nel corso del trimestre. Intesa San Paolo conquista il 40% della raccolta netta totale tra le SGR italiane.
Il gruppo Intesa San Paolo continua a tenersi stretto il podio, con ottime performance. Tra le SGR con maggiore raccolta netta nel mese di marzo, secondo la consueta mappa del risparmio gestito firmata Assogestioni, le due controllate del gruppo bancario, Eurizon Capital e Banca Fideuram, raccolgo insieme il 50% del totale dell'industria del risparmio gestito dalle sole società italiane che ammonta a 18,1 miliardi di euro sui 23 totali.
Già lo scorso mese di gennaio il gruppo aveva conquistato il podio con oltre 3,5 miliardi di euro affluiti solo nelle casse di Eurizon Capital. Dopo 2 mesi Intesa raggiunge quasi i 9 miliardi di raccolta: 7,2 in Eurizon (oltre quattro miliardi in fondi) e 1,7 in Banca Fideuram (687 milioni in fondi). Secondo posto in classifica per Pionner Investments (gruppo UniCredit) che passa dai 792 miliardi di euro raccolti a inizio anno a 2,8 miliardi nel mese di marzo, aggiudicandosi il 16% del totale delle SGR italiane per raccolta. Sul podio, al terzo posto, anche il Gruppo Generali con 1,8 miliardi di euro.
Scende di due posizioni invece il gruppo Ubi Banca, che occupa il quarto posto con poco più di un miliardo di raccolta netta, rispetto agli 834 milioni di euro in termini di sottoscrizioni nette recuperate a gennaio. A chiudere il ranking di marzo, tra le SGR che hanno raccolto più di 100 milioni di euro, c'è il gruppo Banco Sella. Si piazza a corredo della top 10 invece Poste Italiane, con 330 milioni di euro raccolti, nonostante la buona performance di inizio anno che vedeva Poste Italiane al quarto posto, con una raccolta di 713 milioni di euro.