Ecco chi sale e chi scende tra le società italiane e straniere per quanto riguarda la raccolta di giugno, secondo la mappa di Assogestioni.
Giugno al ribasso per l’industria del risparmio gestito. Dopo il calo registrato a maggio anche il mese di giugno riporta un segno meno, secondo la mappa pubblicata da Assogestioni. Ma chi fa meglio o peggio tra le società di gestione? Balza subito agli occhi il rosso di Bnp Paribas AM che perde ben 6,24 miliardi. Secondo la casa di gestione “il deflusso di attivi deriva dalla revoca di un mandato - assegnatoci da un cliente assicurativo e gestito con reciproca soddisfazione sin dal 2010 - per una scelta strategica non dipendente dalle performance. Col cliente stesso, infatti, BNP Paribas AM continuerà ad avere significativi rapporti di gestione”.
In contrapposizione invece si registra il balzo di Poste Italiane che guadagna oltre 5,5 miliardi di euro, posizionandosi al primo posto tra le società italiane per raccolta. Seguono Generali con 1,6 miliardi di raccolta. Eurizon risulta invece la peggiore con -826 milioni.
La top ten delle società di gestione italiane
Per quanto riguarda le case straniere invece il primo posto spetta ad Axa IM con 1,44 miliardi. Positiva anche la raccolta di a Morgan Stanley con 520 milioni, tutti in fondi aperti, che continua quindi a crescere.
La raccolta di giungo delle società internazionali