Ranking europeo dei gestori cross-border di ETF

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Jake Blucker, immagine concessa (Unsplash)

Continua a crescere l’interesse degli investitori europei per i veicoli di investimento passivi. A metterlo in luce è il poster annuale sulla quotazione e la distribuzione degli ETF in Europa pubblicato da PwC Luxembourg. Tra il 2012 e il giugno 2022, gli ETF domiciliati nell'Unione europea si sono espansi a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 18,7%, più del doppio del tasso degli UCITS domiciliati nell'UE (9%) nello stesso periodo.

BlackRock è la prima società di gestione cross-border per numero di Paesi di distribuzione, con 35 Paesi a giugno 2022. Amundi, dopo aver finalizzato l'acquisizione di Lyxor nel giugno 2022, è al secondo posto con 23 Paesi di distribuzione. Il gestore francese è a pari merito con Fidelity Investments, mentre Invesco e Vanguard seguono con 22 Paesi di distribuzione.  

Top 25 dei gestori cross-border di ETF  

Fonte: PwC Market Research Centre, sulla base dei Refinitiv data and promoters’ feedbacks alla fine di giugno 2022. Ranking in base al totale di paesi di distribuzione, compreso il domicilio a livello di Gruppo.

In calo il patrimonio in gestione

Gli AUM al 30 di giugno degli ETF domiciliati in Europa sono scesi a 1.193,8 milioni di euro (-10% rispetto ai 1.286,1 di euro di fine 2021). Questa decrescita si spiega, secondo PwC, con i deflussi e le performance negative registrate in un contesto di mercato negativo e volatile causato da alti tassi d'inflazione, aumento dei tassi d'interesse e tensioni geopolitiche. A giugno 2022, circa il 62% degli ETF europei era quotato su 2 o più borse. Nello stesso periodo sono state effettuate oltre 22 mila registrazioni transfrontaliere di ETF europei, che rappresentano un aumento significativo del 12,6% rispetto a giugno 2021.

Crescono gli ETF ESG

Infine si registra il trend positivo degli ETF sostennibili. Tra i 1.806 ETF domiciliati nell'UE, quasi il 26% è costituito da ETF ESG, classificati come prodotti articolo 8 o 9 secondo il regolamento SFDR. Inoltre, 214 dei 421 ETF domiciliati nell’UE e quotati nelle principali borse europee negli ultimi 12 mesi sono ETF ESG.