Secondo i calcoli di Fitch Ratings, cui FundsPeople ha avuto accesso, sono già stati sospesi più di 3 miliardi di euro in fondi ed ETF sulla Russia e i mercati emergenti. Una cifra ancora preliminare, visto che l'industria sta ancora valutando le misure da adottare, in uno scenario così delicato.
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Cosa succede quando un'asset class scompare da un giorno all'altro? L'industria dei fondi sta per dare una risposta a questa domanda. Nel giro di pochi giorni, gli asset russi sono stati delistati. E con essi l'intera classe di fondi azionari russi è stata spinta verso la chiusura (sarà temporanea?).
Secondo le stime di Fitch Ratings, cui FundsPeople ha avuto accesso, ci sono circa 2,18 miliardi di euro in fondi azionari russi sospesi. Ma anche i fondi dei mercati emergenti sono stati colpiti. Aggiungendo altri 474 milioni di euro a questa cifra. L'esposizione media alla Russia nei fondi del debito emergente era infatti del 5,3 per cento. Questi sono calcoli di Alastair Sewell, direttore del team Fund & Asset Management di Fitch, basati su una selezione di grandi fondi.
Fondi azionari russi sospesi
Per il momento, questa è la lista dei fondi azionari russi e dei mercati emergenti sospesi dalle sottoscrizioni e dai riscatti.
E ci sono anche degli ETF sul mercato azionario russo sospesi. Sia in Europa (il grafico qui sotto) che negli Stati Uniti (il Franklin FTSE Russia ETF e l'iShares MSCI Russia ETF). Al computo totale si aggiungono dunque altri 338 milioni. Si tratta quindi nel complesso di oltre 3 miliardi di euro sospesi.
Fondo | Stato Attuale | Patrimonio a fine febbraio | Patrimonio a fine gennaio |
iShares MSCI Russia ADR/GDR UCITS ETF | Primary market suspension as of 01/03/2022 - secondary market and redemption remain open | 185 | 214 |
HSBC MSCI Russia Capped UCITS ETF Fund | Primary market suspension as of 01/03/2022 - secondary market and redemption remain open | 88 | 91 |
Xtrackers MSCI Russia Capped Swap UCITS ETF | Primary market suspension only as of 01/03/2022 - secondary market and redemption remain open | 61 | 104 |
Invesco RDX UCITS ETF Fund | Creation and redemption suspended - as of 1/03/2022 | 4 | 7 |
VanEck Russia Small-Cap ETF | Creation suspension as of 02/03/2022 - secondary market and redemption remain open | ||
338 | 416 |
Analisi preliminare
Ci sono, tuttavia, diverse sfumature da evidenziare in questa lista. In primo luogo, si tratta di un elenco preliminare. Ogni giorno sempre più gestori di fondi segnalano la sospensione dei loro fondi colpiti e la valutazione delle misure necessarie è in corso. Sewell stesso stima che i fondi interessati siano di più, ma è ancora in attesa di verificare le sue informazioni.
Secondo punto importante: questi dati non riflettono il vero quadro. Né i dati azionari (a fine febbraio) né l'esposizione agli asset russi (in generale a fine gennaio) possono essere presi come un indicatore preciso dell'impatto reale sugli investitori. Come ci ricorda Sewell, è possibile, e molto probabile, che, dato lo scenario ad alto rischio, i manager abbiano optato per la prudenza e abbiano già liquidato le posizioni anche prima dello scoppio della guerra.
Quali opzioni ha un gestore di fondi?
Non si è in presenza, quindi, di un evento sistemico nell'industria dei fondi. Ma questo non rende la situazione meno complessa per i gestori di fondi. In un articolo precedente è stato discusso il possibile impatto a breve termine per i fondi che investono in Russia ed Europa emergente.
Per ora, una sospensione temporanea dei fondi del mercato azionario russo è inevitabile. Dopo tutto, la Borsa di Mosca è chiusa e non ci sono previsioni su quando riaprirà. È quindi impossibile dare un valore patrimoniale netto.
E come possiamo osservare nella lista, ci sono anche dei fondi sui mercati emergenti che sono stati colpiti, anche se è una parte minima del loro portafoglio. Quali alternative ha un gestore di fondi in questo caso? Ci sono entità che hanno scelto di creare tasche laterali. Ma come sottolinea Sewell, il side pocketing non è autorizzato in tutte le giurisdizioni europee. Questo è anche il caso dello swing pricing, che non è permesso in Danimarca, ma lo è in Lussemburgo.
Ciò significa che il risultato dell'investitore potrebbe variare a seconda del luogo in cui il fondo è domiciliato. "Una delle priorità dell'ESMA per il 2021 era la convergenza normativa, con un focus sugli strumenti straordinari di gestione della liquidità nel segmento dei fondi comuni", dice.
In quali casi verrebbe attivata la sospensione temporanea?
Quindi la sospensione temporanea è l'unica opzione? Beh, molto dipenderà dalla liquidità. "La vera sensibilità dei fondi è la dimensione dell'esposizione e le condizioni di prezzo", spiega Sewell. Se i fondi possono prezzare le esposizioni alla Russia secondo i loro termini/documentazione di prezzo esistenti, allora il prodotto potrebbe continuare a operare. Anche se, presumibilmente, ad una valutazione molto bassa su qualsiasi esposizione alla Russia.
Tuttavia, potrebbe esserci un effetto secondario: le cadute dei prezzi delle azioni russe che influenzano la performance potrebbero generare riscatti, così come la preoccupazione generale degli investitori sui fondi con esposizione alla Russia. Se i deflussi sono significativi, questo potrebbe forzare la sospensione di un fondo.
Se, d'altra parte, l'esposizione alla Russia è maggiore e/o non può essere prezzata secondo la documentazione del fondo, il fondo potrebbe dover considerare azioni più estreme, che probabilmente saranno il side pocketing o la sospensione. In entrambi i casi, sarà l'organo di governo del fondo a prendere questa decisione.