Un semestre positivo anche per i fondi bilanciati e gli alternativi

Che agli investitori italiani piacciano i fondi bilanciati è ormai risaputo, anche se la loro storia è fatta di alti e bassi. Dopo il 2008 hanno conosciuto una seconda vita, perché i risparmiatori hanno cercato rendimenti e sicurezze fuori dai mercati dei titoli governativi, diventati poco redditizi a causa dei bassi tassi di interesse, senza esporsi troppo alla volatilità delle Borse. I fondi di allocation hanno risposto a questa duplice esigenza (rendimenti e stabilità) soprattutto nel 2015, che è stato un anno record in termini di raccolta. Ma come è andata invece in termini di performance nei primi sei mesi dell'anno? Ad occupare il primo posto della classifica dei fondi internazionali disponibili alla vendita in Italia troviamo Schroder ISF Wealth Preservat, un bilanciato flessibile che ha ottenuto il 19,17%. 

Fonte: Morningstar Direct, dati di patrimonio e rendimento in euro.

Gli alternativi, sono entrati nei portafogli degli investitori con forza negli ultimi tre anni, e nei primi mesi del 2016 sembrava volessero addirittura sorpassare le strategie bilanciate. Nei primi quattro mesi dell'anno hanno raccolto a livello europeo oltre 20 miliardi di euro. I fondi alternativi adottano strategie particolari con l’obiettivo di essere meno correlati con i mercati e gli approcci tradizionali.  E data la forte volatilità dei mercati, soprattutto nel primo trimestre dell’anno, il segno più è comprensibile. Ecco i migliori del semestre.

I 10 fondi alternativi più redditizi del 1º semestre