Secondo l'ultima mappa di Assogestioni, a giugno l'industria ha perso 5,5 miliardi, anche se il semestre chiude in positivo con 27,6 miliardi di euro
A giugno, dopo 28 mesi con il segno più, il sistema registra una flessione pari a 5,5 milardi di euro, nonostante la raccolta netta dell’industria del risparmio gestito chiuda i primi sei mesi dell’anno con un saldo positivo pari a 27,6 miliardi (anche se nel I semestre 2015 erano 95 miliardi). A dirlo la mappa del rispamio gestito pubblicata da Assogestioni, che racconta di un mese difficile, che finisce in rosso.
I fondi aperti hanno registrato una raccolta negativa per 3,1 miliardi, le gestioni di portafoglio per -2,4 miliardi. Quanto ai soli fondi, a guidare i flussi si confermano i comparti flessibili (+2 miliardi), mentre sono in rosso le altre categorie (azionari -1,9 miliardi, bilanciati -13 milioni, obbligazionari -1 miliardo, monetari -2 miliardi).
Il patrimonio gestito dall’industria è pari a 1.867 miliardi di euro. Il 52% delle masse, pari a circa 971 miliardi, è rappresentato dalle gestioni di portafoglio; il 48%, circa 896 miliardi, è investito nelle gestioni collettive.

Fonte: Assogestioni