A fare da traino, nel mese, ancora i fondi obbligazionari che superano i 42,5 miliardi da gennaio. Bene i fondi di diritto italiano con flussi per oltre 2 miliardi.
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A ottobre si consolida l’andamento positivo della raccolta netta nel risparmio gestito. A certificare “l’inversione di segno” i dati preliminari diffusi mensilmente da Assogestioni che indicano afflussi complessivi per 4,47 miliardi di euro nel mese. Cresce, in parallelo, anche il patrimonio gestito, che arriva a 2.460 miliardi, nonostante un effetto performance lievemente in negativo (per 0,3 punti) secondo quanto riportano le stime dell’ufficio studi dell’associazione.
Dopo i numeri positivi di settembre (+632 milioni il dato aggiornato) con questo nuovo incremento della raccolta nel complesso il dato totale da inizio anno si porta in positivo per 12,5 miliardi.
Traino obbligazionari
A fare da traino, nel mese, ancora una volta i fondi obbligazionari con 4,82 miliardi di raccolta portando così gli afflussi complessivi dall’inizio dell’anno a quota 42,57 miliardi. Continuano a segnare il passo gli azionari che aumentano le perdite rispetto al mese precedente (quando si erano fermate a -826 milioni) e registrano un dato negativo per 2,24 miliardi. Male anche la raccolta nei bilanciati (-1,25 miliardi).
La lettura preliminare di ottobre mostra una raccolta positiva anche per i fondi chiusi (+847 milioni) e per le gestioni di portafoglio retail (+999 milioni).
Prosegue l’appeal dei fondi di diritto italiano che, pur rappresentando una quota del 22% sul totale dei fondi aperti, vedono una raccolta positiva per oltre 2 miliardi (13,16 miliardi da inizio anno) contro i 604 milioni dei fondi di diritto estero (-8,43 miliardi da gennaio).