Secondo i dati preliminari diffusi dall’ufficio studi di Assogestioni, la raccolta nel mese è in negativo per 3,84 miliardi. Sui fondi aperti pesano i deflussi dagli azionari, mentre gli obbligazionari registrano un incremento superiore ai 20 miliardi da inizio 2024.
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Ancora un segno meno per l’industria del risparmio gestito ad aprile. Dopo il lieve rialzo registrato a marzo, quando i flussi netti in entrata si sono mostrati positivi per 387 milioni di euro, secondo i dati preliminari diffusi dall’ufficio studi di Assogestioni, il quarto mese dell’anno ha registrato una raccolta netta in negativo per 3,84 miliardi con un patrimonio complessivo che, a fine mese, si attestava a 2.337 miliardi, anche in questo caso in calo rispetto ai 2.363 miliardi segnati a marzo. A incidere sul totale, anche l’effetto performance nel mese, stimato dagli analisti dell’associazione a -0,9 per cento.
Fonte: Assogestioni.
La suddivisione del patrimonio vede 1.243 miliardi in capo alle gestioni collettive (il 53,2%) del totale e principalmente in fondi aperti) e 1.094 nelle gestioni di portafoglio (46,8%). Queste ultime subiscono il cattivo andamento delle gestioni istituzionali, che ad aprile vedono un rosso di 3,74 miliardi.
Fondi obbligazionari ago della bilancia
Nel dettaglio dei fondi aperti, si registrano deflussi complessivi per 1,28 miliardi. Pesa sul dato, la performance negativa dei fondi azionari che arretrano di 3,27 miliardi, e portano il negativo dall’inizio dell’anno a quota 9,8 miliardi. Segno meno anche per bilanciati (-1,40 miliardi) e flessibili (-999 milioni).
Fonte: Assogestioni.
Ad aprile sono ancora gli obbligazionari a incidere sull’equilibrio complessivo con una raccolta netta di 3,2 miliardi e un incremento superiore ai 20 miliardi di flussi da inizio 2024. Il dato conferma quando rilevato anche da FundsPeoplesul buon andamento dei fondi obbligazionari target date che, tra i fondi di diritto italiano, si collocano tra i prodotti che hanno raccolto l’attenzione degli investitori nei primi mesi dell’anno. A fare da sponda a questa rilevazione, anche il dato relativo ai fondi di diritto italiano in positivo per 1,7 miliardi nel mese e per oltre 5 miliardi da gennaio. Per contro, i fondi di diritto estero, dopo il leggero rialzo (163 milioni) di marzo, perdono ancora terreno ad aprile, vicini a un negativo di 3 miliardi (-2,99) e -10,3 miliardi da inizio anno. Tra i fondi aperti si segnala anche il buon risultato dei fondi monetari (+1,2 miliardi).