Il patrimonio gestito dall’industria si mantiene sui massimi storici a 2.392 miliardi, 85 miliardi in più rispetto alla fine del 2019.
Unisciti a FundsPeople, la community con oltre 200.000 professionisti dell'asset management. Accedi a tutti i nostri servizi esclusivi: newsletter giornaliera, breaking news, archivio riviste mensili, speciali e libri.
Secondo i dati di Assogestioni, l’industria del risparmio gestito, sulla base dei dati preliminari, chiude il 2020 con una raccolta netta che ammonta a circa 8 miliardi di euro. A determinare il saldo sono le gestioni collettive su cui si sono indirizzati oltre 25 miliardi di sottoscrizioni, 19 miliardi dei quali investiti nei fondi aperti. Il dato dalle gestioni collettive è il migliore registrato dal 2017.
Il patrimonio gestito dall’industria si mantiene sui massimi storici a 2.392 miliardi, 85 miliardi in più rispetto alla fine del 2019. Le masse sono quasi equamente ripartite tra le gestioni di portafoglio (1.208 miliardi) e le gestioni collettive (1.184 miliardi).
Dati di raccolta di dicembre
Raccolta netta
Raccolta netta
Raccolta netta
Patrimonio gestito
Patrimonio gestito
dicembre 2020
novembre 2020
da inizio anno
dicembre 2020
novembre 2020
TOTALE
-15.424,74
5.937,60
7.842,11
2.392.171,72
2.393.725,99
Gestioni collettive
4.995,96
2.157,88
25.214,60
1.183.798,44
1.171.714,52
Fondi aperti
2.828,93
1.474,49
18.868,73
1.116.481,96
1.106.574,32
Fondi chiusi
2.167,04
683,39
6.345,87
67.316,48
65.140,21
Gestioni di portafoglio
-20.420,70
3.779,72
-17.372,49
1.208.373,28
1.222.011,47
retail
679,37
555,02
3.050,36
136.703,54
134.914,60
istituzionali
-21.100,07
3.224,71
-20.422,86
1.071.669,75
1.087.096,86
Fonte: Assogestioni. Dati in milioni di euro.
Osservando le macrocategorie, nel 2020 le famiglie italiane hanno indirizzato i propri risparmi verso i prodotti azionari (+15,2 miliardi), i bilanciati (+8,5 miliardi), gli obbligazionari (+8,2 miliardi) e i monetari (+5,3 miliardi).
NB: A dicembre, sebbene le gestioni collettive abbiano raccolto 5 miliardi, il sistema registra una flessione per 15,4 miliardi a seguito di un’operazione tecnica straordinaria del Gruppo Generali che ha influito sul saldo mensile dei mandati istituzionali (-21,1 miliardi). Tale operazione, finalizzata alla semplificazione amministrativa del servizio di gestione del portafoglio di un cliente Istituzionale, ha portato all’esclusione dal perimetro analizzato da Assogestioni di quote di fondi riservati, istituiti da terzi, che in precedenza erano inclusi all’interno di mandati assicurativi gestiti da Generali Insurance Asset Management SpA Sgr (GIAM). GIAM rimane gestore delegato di una parte significativa di tali fondi.