Nuova partnership con BlueOrchard che accresce l'expertise dell'asset manager nei private asset e nell’impact investing nei mercati emergenti.
Schroders e BlueOrchard hanno annunciato di aver avviato una partnership, attraverso cui Schroders acquisirà una quota di maggioranza in BlueOrchard, società attiva nel comparto impact investing. BlueOrchard, fondata nel 2001, è stata il primo gestore commerciale al mondo di investimenti nel debito della microfinanza. Oggi la società offre agli investitori soluzioni di impact investing premium in diverse asset class, comprese credito, private equity e infrastrutture sostenibili ed è esperta nei mandati innovativi di blended finance. La società di impact investing basata in Svizzera ha circa 3,5 miliardi di dollari di patrimonio in gestione.
Le due società hanno annunciato che non ci saranno cambiamenti all’interno del team di management, nei processi o nelle strategie che BlueOrchard gestisce.
“Schroders crede fermamente nel valore che gli investimenti possono creare per la società, soprattutto nei mercati emergenti e di frontiera", ha affermato Peter Harrison, group chief executive dell'asset manager basato a Londra. "L’expertise di BlueOrchard in questo ambito è eccezionale. Condividono i nostri valori e riconoscono che tramite la combinazione dei nostri sforzi possiamo decisamente contribuire a un cambiamento positivo. Hanno tracciato la strada per il futuro della nostra industria e siamo lieti di stringere questa partnership”, ha aggiunto.
“Siamo entusiasti di annunciare questa partnership", ha commentato Patrick Scheurle, CEO di BlueOrchard. "Il patrimonio e la stabile struttura proprietaria di Schroders, che si allineano con la filosofia di investimento di lungo termine di BlueOrchard, la rendono un partner eccellente per il nostro business", ha proseguito. "Grazie al supporto di un partner istituzionale così solido e a noi affine", ha sottolineato infine, "saremo in grado di influenzare ulteriormente l’innovazione e la crescita, e incrementare notevolmente il nostro impatto, pur conservando la nostra autonomia nell’operatività e negli investimenti".