SCM SIM lancia una nuova linea di gestione

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Spiros Vathis, Flickr, Creative Commons

SCM SIM ha deciso di lanciare sul mercato la nuova linea di gestione 'I.T.A. ItalianTargets Approach', con l’obiettivo di cogliere nuove opportunità di investimento. Con il lancio della linea I.T.A., che investe prevalentemente in small/mid cap quotate sul mercato italiano, con un approccio value di tipo bottom-up, SCM SIM intende così ampliare l’offerta dei servizi per la propria clientela, portando le logiche del private equity nel public equity, con tutti i vantaggi di un mercato regolamentato e liquido.

Antongiulio Marti, portfolio manager di SCM SIM, ha commentato: “Italian Targets Approach predilige il concetto di investimento rispetto al concetto di speculazione. Chi condivide questo approccio agisce da imprenditore e comprando azioni di una società, ne diventa proprietario di una quota, compartecipando al suo patrimonio e al suo futuro. Le aziende sono fatte prima di tutto di persone, di competenze, di intuizioni: per questo, le evidenze qualitative sono importanti quanto quelle quantitative. Un bilancio sano non è sufficiente se il management non è motivato, competente e in parte anche visionario. Ecco perché è importante non fermarsi solo ai parametri finanziari, ma incontrare e conoscere gli amministratori, visitare le aziende e capire il business delle società target, con la certezza di poter raccontare in futuro nuove storie di successo del Made in Italy.

È importante conoscere su chi e cosa investiamo: per questo, creiamo degli incontri ad hoc sul territorio nazionale, durante i quali i nostri clienti possono incontrare il management delle società presenti nella linea di gestione. Lo scopo è quello di far comprendere all’investitore il business della società, i piani di crescita futuri e quindi il motivo per cui quella società è all’interno del portafoglio. Spieghiamo ai clienti cosa significa l’investimento in equity e perché è diverso dalla speculazione”.

Ad oggi le società quotate su Borsa Italiana sono attualmente circa 340, di cui 250 capitalizzano meno di 1 miliardo di euro (cd. small-mid cap). La categoria small-mid cap rappresenta oltre il 70% delle società, ma solo il 6% della capitalizzazione del mercato italiano. Il tessuto economico italiano è formato principalmente da PMI, ma un indice principale come il FTSE MIB non rappresenta adeguatamente le competenze imprenditoriali italiane, perché ha una forte concentrazione nel settore finanziario (oltre il 30%), energetico e nelle utility. Negli ultimi anni, importanti interventi legislativi - europei e nazionali - hanno imposto obblighi di maggiore trasparenza e attenzione alla comunicazione delle società quotate: questo ha prodotto effetti importanti sulle small-mid cap che, attraverso questi nuovi obblighi informativi, si sono rese particolarmente appetibili agli investitori, anche internazionali.

La nuova linea di gestione di SCM SIM punterà ad una selezione qualitativa delle società più interessanti e promettenti.