SdR22, Ravina (Arca): "PMI italiane, il 'vantaggio competitivo' è la chiave per la creazione di valore"

Nicolò Ravina (Arca Fondi SGR)

Investire nell’economia italiana e, nel dettaglio, nelle PMI che compongono il tessuto produttivo del nostro Paese. In un contesto in cui lo scenario geopolitico si trova ad affrontare sfide inattese, è possibile trovare opportunità “in settori o società supportati da driver di crescita strutturali”, afferma Nicolò Ravina, equity portfolio manager di Arca Fondi SGR che indica a questo proposito il settore della cyber security e quello della fibra ottica.

Un altro fattore di interesse è poi legato al PNRR e agli ambiti in cui interverrà la declinazione italiana del Next Generation EU. In ultima analisi, afferma Ravina, “un aspetto interessante dell’investimento in PMI riguarda le società che hanno vantaggi competitivi sostenibili, come una leadesrship di settore in un mercato, un brand riconosciuto, un business model vincente. Sono società che riescono a crescere in tutti i contesti e questa, nel medio termine, è la chiave per la creazione di valore”.