Servant (Generali AM): “I mercati finanziari sono la materia prima con cui opera un asset manager”

Bruno Servant_2
Bruno Servant, foto Enrico Frascati per FundsPeople

Un asset manager con una struttura agile e aperta a diverse asset class, focalizzata su mandati istituzionali e fondi specializzati, oltre a una capacità richiamata con forza dal suo amministratore delegato: quella di “parlare la stessa lingua” dei suoi clienti. La storia di Generali Asset Management affonda le sue radici nel 1998, anno di nascita della società parte di Generali Investments. “Abbiamo iniziato con la gestione dei portafogli e dei mandati del Gruppo Generali, maturando così un’esperienza approfondita nel comparto obbligazionario e sviluppando competenze avanzate nei liability-driven investments (LDI) e nella strutturazione di prodotti unit linked”. A oggi, afferma Bruno Servant, CEO della società raggiunto da FundsPeople al 27esimo piano di Torre Generali a Milano, “GenAM gestisce e supervisiona oltre 450 miliardi di euro di asset per una vasta gamma di clienti, tra cui figura anche il Gruppo Generali oltre al mondo degli investitori istituzionali in particolare in ambito assicurativo e fondi pensione”.

Questo è un articolo riservato agli utenti FundsPeople. Se sei già registrato, accedi tramite il pulsante Login. Se non hai ancora un account, ti invitiamo a registrarti per scoprire tutti i contenuti che FundsPeople ha da offrire.