SFDR, le stime Morningstar sulle scelte degli asset manager

Hortense Bioy Notizia
Hortense Bioy, Global Director of Sustainability Research, Morningstar

Arriva un prima stima dell'effetto dell'entrata in vigore della SFDR grazie alla valutazione effettuata da Morningstar su quanto direttamente comunicato dalle case di gestione a Morningstar Direct in data 29 marzo. Una raccolta di dati SFDR pari a quasi il 50% dei fondi (cioè 5.695) domiciliati in Lussemburgo e dunque rappresentativa di quanto sta accadendo nel settore a seguito dell'avvio della nuova normativa lo scorso 10 marzo.

In Europa 2,5 trilioni di euro "sostenibili"

Sebbene il settore si stia ancora adeguando alle misure, permangano incertezze in merito alla classificazione dell'articolo 8 e dell'articolo 9 e Morningstar preveda che i numeri aumenteranno nei prossimi mesi, "sulla base dei dati preliminari, stimiamo che i fondi classificati come articolo 8 e 9 rappresentino attualmente fino al 21% del totale dei fondi europei e fino al 25% del totale degli attivi dei fondi del Vecchio Continente", si legge nella sintesi dl report realizzato prendendo in considerazione l'offerta di 30 fra i principali asset manager. "Sulla base delle definizioni SFDR, (il settore, ndr) potrebbe quindi attualmente valere fino a 2,5 trilioni di euro", specificano inoltre gli analisti Morningstar.

"In questa prima fase di classificazione, i gestori hanno adottato approcci diversi in base alla loro interpretazione del regolamento: alcuni preferiscono una posizione conservativa per paura di dover abbassare il giudizio sui fondi in un secondo momento. Gli approcci di classificazione variano notevolmente, dando luogo a un'ampia gamma di prodotti di investimento classificati come articoli 8 e 9", analizza il report.

"Abbiamo parlato con gestori di diverse nazionalità che gestiscono strumenti di differenti dimensioni ed è chiaro come per loro sia essenziale avere quanti più fondi possibile classificati come articolo 8 o 9 ai sensi dell’SFDR . Considerano la conformità almeno ai requisiti dell'articolo 8 come un'opportunità per dimostrare il loro impegno verso gli investimenti sostenibili. Morningstar continuerà a seguire da vicino questo segmento e svilupperà gli strumenti di cui gli investitori hanno bisogno per muoversi al suo interno", ha commentato Hortense Bioy, global director of Sustainability Research di Morningstar.