Analisi delle principali posizioni dei fondi AcomeA Italia A2, Fideuram Italia e Anima Geo Italia Y.
Il primo semestre del 2014 è stato particolarmente positivo per i fondi azionari italiani specializzati su titoli di Piazza Affari. Infatti, secondo i dati di Morningstar Direct, i tre fondi azionari italiani più redditizi nei primi sei mesi dell'anno sono stati AcomeA Italia 2 (14,72%), Fideuram Italia (14,44%) e Anima Geo Italia Y (14,41%). Ma quali sono stati i fattori chiave di questo risultato?
Dei tre fondi, il più esposto all'equity è il fondo Fideuram Italia che investe il 99,7% in azioni, di cui il 35% in finanza, il 13,5 in beni di consumi ciclici e il 12,5% in energia e in servizi di pubblica utilità. Fra i primi 10 titoli in portafoglio troviamo Eni, Unicredit, Enel, Intesa sanpaolo e Luxotica. Il fondo è gestito da Luigi Degrada e vanta quattro stelle Morningstar e il rating bronze.
Il fondo Anima Geo Italia Y destina il 96% del suo patrimonio all'equity e in particolare investe in finanza (33%), nel settore dell'energia (16,35%) e in beni di consumo ciclici (12%). Il portafoglio del fondo è composto principalmente da Ftse/Mib Idx Fut Sep14, Eni, Enel, Unicredit e Mediobanca. Dal 2008 il fondo è alla guida di Luigi Dompè. Secondo quanto si legge dalla scheda tecnica di Morningstar, il fondo ha un obiettivo di investimento in strumenti del mercato monetario ed in strumenti di natura obbligazionaria, obbligazioni convertibili e/o cum warrant limitato al 30% del totale delle attività.
Infine l'asset allocation al 30 giugno del terzo fondo più redditizio del semestre , AcomeA Italia A2, è ripartita in 90% azioni e circa un 10% in liquidità. Per quanto riguarda la distribuzione settoriale, come entrambi i fondi precedentemente analizzati, la percentuale maggiore (il 56%) va alla finanza, seguita da beni di consumo ciclici (12%), dai servizi alla comunicazione e beni industriali (8%). Tra i titoli azionari presenti in portafoglio troviamo, tra gli altri, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare Società Cooperativa, Finmeccanica, Fiat Group. Il fondo è cos-gestito da Giamoco Tilotta e Roberto Brasca.