Ecco alcune società di gestione del risparmio internazionali che affiancano ai tradizionali canali di comunicazione delle applicazioni per dispositivi, pensate per investitori o promotori finanziari.
Alcune società di gestione del risparmio affiancano ai tradizionali canali di comunicazione delle applicazioni per dispositivi, pensate per investitori o promotori finanziari. E non sono di certo solo le SGR italiane, come abbiamo già visto. Le società internazionali che fanno uso di app per smartphone e tablet sono davvero numerose: una delle firme più sofisticate in tema di tecnologia applicata alla finanza è senz'altro Fidelity Worldwide Investment. Anche se i suoi contenuti sono al momento disponibili sono per iTunes, la società ha sviluppato a livello internazionale applicazioni specifiche che offrono diverse prestazioni che possono essere consultate dal proprio iPhone o iPad, o da entrambi i dispositivi. Finora diverse app, infatti, sono state pensate solo per iTunes. E i clienti Android non sempre possono accedere a tutte le novità. È per questo che, ad esempio, J.P. Morgan, una delle SGR più innovative, ha già fatto sapere che sta lavorando alla versione per Android della sua The J.P.Morgan Insights App, che permette all'investitore di avere accesso ai contenuti del suo programma Market Insights.
In generale le applicazioni disponibili hanno tre funzioni. Nel primo caso l'app è pensata come veicolo di trasmissione di thought leadership, attraverso la pubblicazione di documenti che rispecchiano la visione della SGR sul mercato o su particolari fondi, come ad esempio le applicazioni messe a disposizione per i clienti di Axa IM, Legg Mason Global AM, Nordea, Schroders, Natixis Global AM, Franklin Templeton Investments o le già citate Fidelity e J.P. Morgan. Queste app permettono agli investitori di avere accesso ai commenti di mercato, profili di gestori, video, blog e strategie, ma anche informazioni sulla gamma dei fondi. La seconda classe di app ha una funzione più pratica: i clienti consultano l'evoluzione e la performance dei propri fondi e ne conoscono di nuovi, come ad esempio le applicazioni pensate da Invesco e iShares. Al terzo gruppo appartengono le app create ad hoc con informazioni utili per partecipare ad eventi, come quelle di Schroders o Deutsche AWM.
Tra le società internazionali pioniere nell'uso della tecnologia in finanza però bisogna citare Pictet e Bnp Paribas. Da anni la prima SGR offre ai suoi clienti la possibilità di scaricarsi Pictet AM App, disponibile per iPhone, iPad e Android. Bnp Paribas invece ha messo sulle piattaforme Apple e Google la app Parvest. Alcune firme internazionali hanno poi pensato di rivolgersi ad un unico mercato: è il caso di NN Investment Management che ha una serie di applicazioni dirette ovviamente ai suoi clienti olandesi, ma anche delle app ad hoc per il mercato italiano, in lingua italiana. Anche Standard Life Investments ha un'applicazione rivolta ai clienti europei e un'altra specifica solo per gli investitori del Regno Unito. L'idea più curiosa è poi quella dell'americana MFS IM. La società non ha una vera e propria app: il cliente può scaricarsi su iTunes dei podcast con i commenti sul mercato degli esperti.