La società ha registrato una raccolta netta di 943 milioni di euro nell'ultimo trimestre. La domanda si è concentrata sulle strategie obbligazionarie governative europee e USA e sul fondo green bond.
La Spagna si candida a rappresentare un mercato di riferimento per Eurizon. Il braccio di gestione del Gruppo Intesa Sanpaolo ha raggiunto infatti il massimo storico di asset in gestione nel Paese, pari 1,8 miliardi di euro, quadruplicando le masse rispetto a cinque anni fa, quando Bruno Patain prese in carico l'apertura dell'ufficio spagnolo, poi ampliatosi con l'ingresso di Jorge Díaz San Segundo come senior sales director. Tuttavia la crescita si è concentrata in particolare nell'ultimo trimestre. A fine marzo 2023 gli AuM spagnoli erano pari a 850 milioni: tre mesi dopo, sono entrati nel mercato 943 milioni di nuovi fondi.
Le chiavi della crescita
Come ha spiegato il Country head per la Spagna e il Portogallo in una recente intervista, Eurizon si è ritagliata una propria posizione nel mercato iberico con le sue strategie di nicchia ma diversificate. Lo stesso Patain come “lettera di presentazione” al mercato nazionale si è concentrato sul reddito fisso cinese, con fondi come Eurizon - Bond Aggregate RMB, un fondo di debito pubblico emesso in valuta locale (il renminbi). Ha inoltre catturato l'interesse degli investitori spagnoli con la gamma absolute return guidata da Luca Sibani.
Un aspetto degno di nota, tuttavia, è che la recente crescita è stata spinta da altre asset class. I 943 milioni di flussi raccolti in un solo trimestre sono infatti indirizzati a fondi di obbligazioni verdi (Eurizon Absolute Green Bonds) e a diversi fondi focalizzati sui bond governativi dell'area dell'euro (Eurizon Bond Euro Short Term LTE, Eurizon Bond Euro Medium Term LTE e Epsilon Euro Bond) e statunitensi (Eurizon Bond USD LTE). Guardando al futuro, quando la propensione al rischio sarà più elevata, Patain intende concentrarsi anche sulle potenzialità dell’azionario, giapponese ed europeo in particolare.
Focus sul private banking in Spagna
La Spagna dunque resterà un mercato chiave per l’internazionalizzazione di Eurizon, e anche il CEO, Saverio Perissinotto, nel corso di una conferenza stampa con i media spagnoli ha rimarcato l’intenzione di “continuare a investire nel Paese” indicando come “Uno dei vantaggi di Eurizon è che siamo molto competitivi in termini di costi”.
Per quanto riguarda il segmento di clientela, il team iberico ha già individuato il private banking, area in cui spingerà con i fondi di fondi. "Il mercato spagnolo ha le proprie peculiarità. Ha una struttura di clienti molto diversa da quella italiana, ad esempio", spiega Patain che indica come il peso del settore italiano sia determinato dagli istituzionali, mentre "in Spagna la maggior parte degli asset dei gestori internazionali proviene dal private banking".