Il nuovo strumento offre accesso a un'esposizione azionaria globale sulle large e mid-cap dei mercati sviluppati con un forte profilo climatico. Inoltre, il passivo è classificato come Articolo 9 della SFDR dell'UE.
Disponibile il primo ETF di UBS Asset Management della gamma Climate Aware. L'UBS ETF (IE) UBS Climate Aware Global Developed Equity CTB UCITS ETF si rivolge agli investitori alla ricerca di un'esposizione azionaria globale sulle large e mid-cap dei mercati sviluppati con un forte profilo climatico.
Il nuovo strumento passivo replica il Solactive UBS Climate Aware Global Developed Equity CTB Index, un indice progettato per riprodurre la strategia Climate Aware di UBS AM che investe nelle società 'best in class' nel rating climatico, escludendo quelle con i punteggi più bassi.
Definizione del rating climatico
Per arrivare al rating climatico, la metodologia dell'indice considera i rischi e le opportunità chiave legati al cambiamento climatico, come le emissioni di carbonio di una società, la produzione di energia da carbone, la detenzione di riserve di combustibili fossili o la generazione di energia rinnovabile. Inoltre, vengono presi in considerazione anche altri elementi come la probabilità di downgrade.
Una volta definito tale rating, i leader del settore vengono poi sovrappesati e i peggiori, compresi nel 30% inferiore, vengono esclusi. La metodologia dell'indice filtra anche le società coinvolte nei settori del tabacco, delle armi, le aziende con violazioni del Global Compact delle Nazioni Unite e le società esposte alla produzione e alla generazione di energia da carbone termico e sabbie bituminose.
Il Solactive UBS Climate Aware Global Developed Equity CTB Index soddisfa i requisiti minimi dell'EU Climate Transition Benchmark e raggiunge un sostanziale miglioramento ESG, con un aumento potenziale della temperatura limitato a 1,8 gradi entro il 2050, rispetto ai 2,8 gradi stimati per il benchmark MSCI World. Questo si ottiene attraverso una riduzione del 41% dell'intensità di anidride carbonica e una riduzione delle emissioni potenziali future del 92%. Allo stesso tempo, il portafoglio aumenta la quota di energia rinnovabile di quasi il 50%. L'ETF è classificato come strumento ricompreso nell’Articolo 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) dell'UE.
Engagement attivo con le società
Così come per tutta la gamma Climate Aware, UBS AM attuerà la sua strategia di engagement e la sua politica di voto attivo per tutte le partecipazioni dell'ETF, con l’obiettivo di sostenere le società partecipate nello sviluppo di nuove tecnologie necessarie a transitare l’economia verso basse emissioni di carbonio.
A margine del lancio Barry Gill, head of Investments di UBS AM ha dichiarato: "Gli investitori sono sempre più consapevoli degli effetti che il clima sta avendo sui loro portafogli. Fornendo prodotti innovativi, come il Climate Aware ETF, possiamo consentire ai clienti di allineare i loro investimenti ai loro obiettivi di de-carbonizzazione. Il nostro approccio Climate Aware è sostenuto dal nostro programma di stewardship attiva. Con una metodologia coerente, e aumentando il pool di asset investiti utilizzando questa struttura, possiamo guidare ulteriori cambiamenti positivi per conto dei nostri clienti".
Mentre Francesco Branda, head of Passive & ETF Specialist Sales Italy della casa di gestione svizzera ha commentato: “In un contesto regolamentare sempre più attento a favorire l’afflusso di investimenti verso soluzioni sostenibili, la quotazione del nuovo UBS ETF (IE) UBS Climate Aware Global Developed Equity CTB UCITS ETF rappresenta un’ulteriore conferma della volontà di UBS Asset Management di giocare un ruolo di primo piano in questa dimensione. La nostra gamma di ETF ESG è sempre più completa e in grado di andare incontro alle esigenze della clientela e il nostro obiettivo è quello di continuare a sviluppare soluzioni innovative”.