Subito dopo la seduta del CdA l'istituto di credito ha fatto spiegato che "sono maturate le condizioni per un avvicendamento al vertice del gruppo". Entro il 9 giugno il nuovo ceo.
Federico Ghizzoni lascia la poltrona di consigliere delegato di UniCredit. Subito dopo la seduta del CdA, durata oltre due ore, l'istituto di credito ha fatto sapere in una nota che "sono maturate le condizioni per un avvicendamento al vertice del gruppo". Il CdA ha quindi incaricato il presidente di avviare il processo di cambiamento e il comitato governance e nomine guidato dal vicepresidente dell'istituto, Luca Cordero di Montezemolo, si attiverà immediatamente per trovare un sostituto già al consiglio del prossimo 9 giugno.
Una difficile transizione così come avevamo spiegato, che alla fine trova riscontro alla fine della seduta. Federico Ghizzoni ha comuqne dato la propria disponibilità a definire, insieme al presidente, una ipotesi di accordo per la risoluzione del rapporto, da sottoporre poi agli organi competenti, nel pieno rispetto della normativa vigente, impegnandosi comunque a mantenere le proprie funzioni sino alla nomina del suo successore, supportandolo poi, adeguatamente, nella opportuna fase di transizione. Secondo quanto si legge nella nota di UniCredit "Il Consiglio di amministrazione stesso, all’unanimità, ha ringraziato Federico Ghizzoni per l’alta qualità del lavoro svolto nell’interesse del gruppo UniCredit, degli azionisti e dei dipendenti. Ha anche espresso un forte apprezzamento per la grande competenza e la totale dedizione con cui ha guidato la banca in condizioni di mercato estremamente difficili".