UniCredit, Santander, Warburg Pincus e General Atlantic hanno sottoscritto l'accordo vincolante per l'integrazione di Pioneer e Santander Asset Management. Il completamento dell'operazione è atteso nel corso del 2016.
Poco meno di sette mesi fa Santander e i suoi soci Warburg Pincus e General Atlantic annunciavano di aver raggiunto un accordo di esclusività e di principi con UniCredit per fondere Santander AM e Pioneer Investments. Questo accordo era soggetto alla firma dell'accordo vincolante definitivo, che secondo quanto ha reso noto UniCredit , è stato sottoscritto.
Da questo accordo nascerà una società leader a livello globale nel settore dell'asset management. Le parti avvieranno le azioni necessarie per ottenere le autorizzazioni dovute, incluse quelle delle autorità regolamentari nei Paesi dove le due società sono presenti. Il completamento dell’operazione è previsto nel 2016.
UniCredit e le società di private equity deterranno ciascuna il 50% della holding company che, a sua volta, deterrà il 100% delle attività di Pioneer negli USa e il 66,7% della società risultante dall'integrazione delle attività non USA di Pioneer e Santander Asset Manager, mentre Santander controllerà direttamente il restante 33,3%.
Ai fini dell'accordo Pioneer ha una valutazione (enterprise value) pari a 2,75 miliardi di euro e Santander Asset Management ha una valutazione di 2,60 miliardi (inclusa la propria partecipazione del 49,5% in AllFunds Bank).