Update sul BGF Global Allocation Fund: “Più probabile che succeda un disastro naturale di un esaurimento del ciclo economico”

Rick Rieder notizia
Rick Rieder, immagine concessa (BlackRock)

Il BGF Global Allocation Fund è uno dei fiori all'occhiello di BlackRock. È uno dei fondi bilanciati più rinomati sul mercato europeo e ha ottenuto il rating Blockbuster (B) FundsPeople per il 2021. È gestito da un team di oltre 40 professionisti dedicati a questa strategia dal 1988, sotto la guida del chief investment officer e head of the Global Allocation Investment Team, Rick Rieder. BlackRock ha voluto condividere con FundsPeople la view di mercato e l'attuale posizionamento del fondo in un ambiente pandemico che, come spiegano dalla casa di gestione: "ha fatto sì che le regole tradizionali sui cicli economici non si adattino completamente alla situazione attuale".

"Riteniamo che sia più probabile che succeda un disastro naturale di un esaurimento del ciclo economico. I politici a livello globale hanno fornito un ampio sostegno per supportare l'economia e ora stiamo monitorando l'impatto della distribuzione del vaccino sulle attività economiche. Ci aspettiamo che l'economia si riprenda significativamente nel corso dell'anno e che la domanda si rafforzi. Nel frattempo, il rischio a breve termine è che un ulteriore picco di contagi porti a un'ulteriore contrazione, inoltre sta aumentando il pericolo di un affaticamento a livello di sostegno politico, soprattutto negli Stati Uniti", dicono.

View di mercato

Di conseguenza, il team ha deciso di guardare attraverso gli episodi di volatilità a breve termine e scommettere tatticamente su azioni con un profilo di rischio più alto del solito, il tutto adottando un focus settoriale.

Allo stesso tempo, hanno bilanciato questo approccio puntando sulle regioni che secondo le loro analisi dovrebbero beneficiare maggiormente dell’attuale congiuntura economica, guardando con particolare interesse all’Asia.

"Abbiamo una visione molto positiva sul reddito fisso di quest’area nel suo complesso e, con l'eccezione del Giappone, lo stesso vale per l’azionario, soprattutto nei settori più esposti ai driver di crescita in Cina", dicono.

Posizionamento attuale

Il portafoglio ha chiuso il 2020 con il 66% in azioni, in leggero sovrappeso rispetto al benchmark. L'allocazione al reddito fisso è scesa al 21%, mentre l'indice rispetto al quale il fondo è misurato detiene il 40% in questa asset class.

All'interno del mercato obbligazionario, il debito aziendale ha un peso particolarmente importante. Hanno inoltre un'esposizione sottopesata ai Treasuries statunitensi e al debito sovrano degli altri Paesi sviluppati.

L'allocazione è completata dall'1% in metalli preziosi, soprattutto titoli legati all'oro, e dall'11% in cash, che mantengono per avere maggiore flessibilità nella gestione della strategia.